Il mese del tenore verdiano VII: Helge Rosvaenge (1897-1972) Vespri siciliani

O Tag des Grames (Die sizilianische Vesper) 1932 Il giovane Rosvaenge poteva vantare una voce possente, accattivante nel timbro, assistita da fiati cospicui e da una notevole facilità in alto. Questa esecuzione dell’aria di Arrigo dimostra che c’era, però, anche … Continua a leggere

Verdi Edission. Vespri siciliani e Ballo in maschera (in italiano) a 78 giri

Siamo arrivati, con questa e la prossima, alle ultime puntate della “Verdi Edission” che ha scandito le settimane e i mesi del nostro Corriere nel corso degli ultimi due anni. Per il 2013 altri omaggi ci aspettano, e non alludiamo … Continua a leggere

I Vespri Siciliani a Torino

Quando un governo afferma ripetutamente di voler riconoscere e premiare il merito individuale, quindi di essere contrario a finanziamenti distribuiti a pioggia che non attuino dei distinguo nell’operato di chi amministra, dovrebbe dare alle proprie enunciazioni anche una conseguente realizzazione … Continua a leggere

Oggi piange Verdi

Dopo gli ammonimenti al pubblico arriva, puntuale, il forfait.Dopo una prima periclitante, accolto dal pubblico con attonito silenzio il protagonista maschile dei Vespri siciliani ha ben pensato di arringare il pubblico tacciandolo di inciviltà, impreparazione e prevenzione nei di lui … Continua a leggere

Verdi Festival 2010: I vespri siciliani.

Il secondo spettacolo del Festival Verdi 2010 potrebbe essere definito la seconda stazione della via crucis, inflitta al pubblico. La seconda è, come accade anche nella Sacra Rappresentazione, ben più dolorosa della prima. E non siamo arrivati alla cima del … Continua a leggere

"Arrigo, ah, parli a un core"

Julian Budden definisce l’aria di Elena “Arrigo, ah parli un core” il “centro immobile” del duetto tra soprano e tenore all’atto quarto dei Vespri Siciliani. Centro immobile perché lo svolgersi dell’incontro tra i due, dapprima uno scontro poi il riavvicinarsi … Continua a leggere