…e la Befana mise un Nabucco nella calza!

Durante le vacanze natalizie, mentre si fa zapping tra i canali televisivi per cercare qualcosa che possa risparmiarci la visione di quei film a tema, tutta melassa, neve e bontà, capita di trovarsi di fronte alla campagna pubblicitaria di un … Continua a leggere

Mese verdiano XVIII – Son giunta! Settima puntata: Montserrat Caballé, Rita Orlandi-Malaspina e Ilva Ligabue

Alla fine degli anni’60 partì la campagna di liricizzazione di Verdi. Ed in questo, complice von Karajan e l’intensa campagna pubblicitaria, che circondava il famoso direttore, Verdi si trovò ancora una volta in compagnia del coetaneo e rivale Wagner. Oggi … Continua a leggere

Il soprano prima della Callas, decima puntata: Tiana Lemnitz

Anticipo le conclusioni. Tiana Lemnitz (1894-1987) insegna che l’esecuzione di un Lied fosse elegante, sfumata ben prima della signora Legge ed anzi priva di qualsivoglia affettazione e che i soprani lirici o al più lirico spinti potessero eseguire Verdi con … Continua a leggere

Mese verdiano XVII – Son giunta… dalla Bulgaria. Sesta puntata: Raina Kabaivanska e Ghena Dimitrova

Raina Kabaivanska e Ghena Dimitrova, soprani bulgari di provenienza, ma voci diverse sia nel peso, sia nel timbro sia nel repertorio; eppure entrambe si confermano in maniera differente soprani “verdiani” approdando a due letture personalissime dello stesso personaggio, Donna Leonora … Continua a leggere

Mese verdiano XVI – Son giunta! Quinta puntata: Leontyne Price

Nel proseguire il percorso di analisi delle più rilevanti interpretazioni di Donna Leonora di Vargas, è opportuno considerare quelle che erano le caratteristiche vocali della prima interprete del ruolo (nella seconda versione dell’opera) ossia quella Teresa Stolz che con Verdi … Continua a leggere

Mese verdiano XV – L’accento verdiano, parte quarta: "Eri tu che macchiavi quell’anima"

L’aria di Renato al terzo atto del Ballo in maschera può essere esaminata sotto varie angolazioni: le difficoltà vocali, ad esempio, visto che Verdi dedica al baritono una serie di scomode frasi, che impegnano la zona dal mi acuto al … Continua a leggere

Mese verdiano XIV: Son giunta. Quarta puntata: Anita Cerquetti, Antonietta Stella, Gabriella Tucci

Prima dell’alba allorchè un convento maschile di stretta osservanza quale i francescani conventuali si prepara alla nuova giornata con la preghiera giunge sul piazzale antistante il sacro recinto un cavaliere.Nella realtà si tratta di una donna e di nobilissima, quanto … Continua a leggere

Mese verdiano XIII – Vieni, o Levita

Avevamo progettato questa puntata come ultima del nostro ottobre verdiano, ma ci siamo accorti che in effetti siamo appena a metà delle nostre celebrazioni verdiane, che proseguiranno – e come! – nel mese di novembre. Abbiamo deciso, stavolta, di dedicare … Continua a leggere

Mese verdiano XII – L’accento verdiano, parte terza: "Ma dall’arido stelo divulsa"

La grande scena di Amelia, che apre il secondo atto del Ballo in maschera, è una delle più impegnative del repertorio sopranile. A differenza della romanza del terzo atto, in cui alla sposa penitente si richiede soprattutto purezza di suono … Continua a leggere

Mese verdiano X – L’accento verdiano parte seconda: "Calpesta il mio cadavere, ma salva il Trovator"

Verdi ed i suoi librettisti ci misero del loro per dar sapore all’incontro tra donna Leonora ed il conte di Luna nelle sale del palazzo di Aljaferia. Pare, infatti, che nel dramma di Gutiérrez, il Conte non si scaldasse gran … Continua a leggere