Schumann Heink sings “Lascia ch’io pianga,” from Handel’s Rinaldo

Ieri sera il Festival di Martina Franca ha proposto il Rinaldo haendeliano nella versione napoletana del 1718, in cui la celeberrima aria “Lascia ch’io pianga” passa, con altro testo, da Almirena al protagonista. In attesa delle riflessioni sull’ascolto radiofonico di … Continua a leggere

Trote comparate: Ernestine vs. Waltraud.

Ernestine Schumann-Heink:  Waltraud Meier:  In einem Bächlein helle, Da schoß in froher Eil Die launische Forelle Vorüber wie ein Pfeil. Ich stand an dem Gestade Und sah in süßer Ruh Des muntern Fischleins Bade Im klaren Bächlein zu. Ein Fischer … Continua a leggere

Aspettando il Trovatore XIV: “Ai nostri monti”, Ernestine Schumann-Heink ed Enrico Caruso

Generoso e mediterraneo (pure troppo) il figlio, composta e forbita (altri direbbero: gelida e sussiegosa matrona, massima delle offese) la madre putativa. Basterebbe la ben diversa posizione della voce (e la facilità che la signora sfoggia all’ottava bassa, non eguagliata … Continua a leggere

J. F. Cooke, “Great Singers on the Art of Singing”. Ernestine Schumann-Heink, seconda parte

Preparazione per i ruoli pesanti La voce non potrà mai essere tenuta in buone condizioni se sarà costretta a sopportare un peso che non è in grado di reggere. La maggioranza delle voci consumate sono delle voci oberate. O il … Continua a leggere

J. F. Cooke, “Great Singers on the Art of Singing”. Ernestine Schumann-Heink, prima parte

(tradotto da Giuditta Pasta)   Biografia Mme. Ernestine Schumann-Heink (nata Roessler) nacque vicino a Praga il 15 luglio 1861. Dice che suo padre era ceco e la madre di origini italiane. Ha studiato nel convento delle Orsoline ed ha imparato … Continua a leggere

Riflettere e confrontare, seconda puntata: Malcom Groeme

Dopo la puntata inaugurale delle nostre riflessioni sulla Donna del lago, puntata dedicata al personaggio del sovrano, è il momento di parlare dell’amoroso, il prode Malcom che, unico fra i numerosi e pugnaci ammiratori della protagonista, ne possiede il cuore. … Continua a leggere

400.000 contatti… e 110 anni di S’apre per te il mio cuor

Cari amici,400.000! Di cui 200.000 da febbraio e 100.000 da luglio. Con buona pace dei nostri detrattori, di web e carta stampata, il nostro giornalino continua a piacervi. Il vostro interesse, sempre crescente, ci obbliga a non mollare.Passione travolgente, quella … Continua a leggere

Erlkönig

Da più parti si ritiene che il pubblico, soprattutto quello di ausoni natali, debba essere sollevato dalla condizione di profonda arretratezza culturale in cui versa. Solitamente i sostenitori di siffatte teorie educative ritengono di essere i migliori pedagoghi, o forse … Continua a leggere

Meyerbeer e la sua Fidès, la voce protagonista.

Frutto di 6 anni di lavoro intenso Le prophète fu opera per lungo tempo al centro dell’attenzione del mondo musicale. La prima rappresentazione all’Opéra di Parigi nell’aprile del 1849 e quella di poco successiva a Londra (in italiano), con Pauline … Continua a leggere

Grandi Sansoni, grandissime Dalile

Eros ha poche volte trovato veste musicale paragonabile a quella creata da Camille Saint-Saëns con il suo Sansone e Dalila. L’autore penò non poco perché l’opera fosse rappresentata e quindi perché giungesse a Parigi, ma lo sforzo fu ripagato da … Continua a leggere

Oh vera delizia dei mortali! La Clemenza di Tito

Il giudizio di Maria Luisa di Borbone, sposa di Leopoldo II, sulla Clemenza di Tito eseguita per l’incoronazione del marito a Re di Boemia è tanto celebre che non avrebbe neppure bisogno di essere menzionato. Eppure quella sprezzante definizione di … Continua a leggere