In questi giorni di calura e calma piatta, in cui il solo dibattito operistico è venuto dall’attesa per l’Aida milanese o da vecchie ciarle su Di Stefano e Bergonzi, il pensiero è andato giocoforza ad uno dei miei cantanti più … Continua a leggere
Archivio tag: meyerbeer
Vivian Liff’s Les Huguenots – Quinta e ultima puntata
Cari lettori,eccoci all’ultima puntata delle riflessioni di Vivian Liff sugli Ugonotti meyerbeeriani.Qui trovate la traduzione.Buona lettura. Enjoy! On Erato CD 2292-45027 is a nearly complete live recording with a mainly French cast from Montpelier in 1988. One exception is the … Continua a leggere
Vivian Liff’s Les Huguenots – Quarta puntata
Cari amici,eccoci giunti alla quarta e penultima puntata delle considerazioni di Mr. Liff (che ancora e sempre ringraziamo per la sua opera di collezionista e studioso di incisioni meyerbeeriane) sugli Ugonotti. Dopo l’esaustiva rassegna dei cimeli a 78 giri, si … Continua a leggere
Vivian Liff’s Les Huguenots – Terza puntata
Cari lettori, siamo giunti alla terza parte del saggio di Mr Liff sugli Ugonotti. In questa puntata si parlerà delle incisioni a 78 giri di brani tratti dagli ultimi due atti dell’opera.Qui trovate la traduzione.Enjoy! Vivian LiffLES HUGUENOTS (parte terza) … Continua a leggere
Vivian Liff’s Les Huguenots – Seconda puntata
Prosegue l’edizione dell’articolo di Vivian Liff sulle incisioni a 78 giri di Les Huguenots. In questa seconda parte Liff prende in esame brani provenienti dagli atti secondo e terzo. Qui trovate la nostra traduzione.Buona lettura.Enjoy!Vivian LiffLES HUGUENOTS (parte seconda) The … Continua a leggere
Vivian Liff’s Les Huguenots – Prima puntata
Dopo il concerto meyerbeeriano delle 75.000 entrate Il Corriere della Grisi torna ancora su Les Huguenots e Meyerbeer e lo fa proponendo un prezioso articolo (tradotto in italiano) di Mr Vivian Liff, uno dei più autorevoli e rinomati collezionisti ed … Continua a leggere
75.000 ingressi: Gran concerto meyerbeeriano
E siamo arrivati ai 75.000 ingressi nel blog.Per i 75.000 ingressi avevamo pensato di scegliere un autore tanto famoso e paradigmatico nella storia dell’opera quanto, da almeno cinquant’anni, sostanzialmente dimenticato : Giacomo Meyerbeer. Dimenticato in maniera anche incomprensibile perché se … Continua a leggere
Meyerbeer e la sua Fidès, la voce protagonista.
Frutto di 6 anni di lavoro intenso Le prophète fu opera per lungo tempo al centro dell’attenzione del mondo musicale. La prima rappresentazione all’Opéra di Parigi nell’aprile del 1849 e quella di poco successiva a Londra (in italiano), con Pauline … Continua a leggere
Il tenore prima di Caruso e del Verismo, parte V: Jadlowker e Slezak.
Le cronologie delle carriere dei cantanti e dei teatri possono, talvolta, non rivelarsi semplici elenchi di rappresentazioni, ma validi strumenti per riconsiderare o ridimensionare opinioni accreditate e miti. Quelle del Metropolitan, ad esempio, smentiscono che, nel periodo di permanenza nel … Continua a leggere
In Memoriam: Zara Dolukhanova (1918-2007)
E’ doveroso per i cultori del Belcanto rendere omaggio a Zara Dolukhanova. In Russia, lontana dai palcoscenici europei dove cominciava lentamente negli anni 50 la Rossini Renaissance, partendo dall’opera comica, la Dolukhanova praticava un canto rossiniano sotto il profilo del … Continua a leggere