Visitando la Certosa di Bologna

Alcuni lettori, nel tentativo di presentarsi come nostri detrattori, ci accusano di non amare che i cantanti defunti. E’ a questi lettori che dedichiamo l’intervento che segue, un intervento con il quale, portando alle estreme conseguenze l’”accusa” che ci viene … Continua a leggere

Jaroussky e il Cusanino: voce di castrato?

Scorrendo la storia dell’ opera seria (cioè quel particolare genere che tra XVII e XVIII secolo costruì, attraverso le meraviglie della vocalità, e con precise, collaudate e codificate strutture formali, il trionfo del teatro musicale barocco) accanto ai nomi dei … Continua a leggere