
Anna Bolena è diventata opera di repertorio al pari e forse più di Bohème o Trovatore. E per di più con l’abitudine non rara di eseguirla integralmente. Abitudine che un tempo mi sembrava dovere e che, invece, oggi spesso trovo … Continua a leggere
Anna Bolena è diventata opera di repertorio al pari e forse più di Bohème o Trovatore. E per di più con l’abitudine non rara di eseguirla integralmente. Abitudine che un tempo mi sembrava dovere e che, invece, oggi spesso trovo … Continua a leggere
Il corriere della Grisi non poteva mancare la ripresa di Elisabetta al castello di Kenilworth, proposta lo scorso novembre. Ed ancor più doveva recensire lo spettacolo per i suoi lettori. Alcuni di noi, ormai stagionati ascoltatori assistettero nel 1989 al … Continua a leggere
La Figlia del reggimento, proposta nei giorni scorsi a Bologna, esemplifica al meglio che cosa debba intendersi per spettacolo provinciale. Non è tanto una questione di qualità dell’esecuzione, ma di quanto e come la suddetta qualità contrasti con le premesse … Continua a leggere
Fra qualche giorno il Teatro alla Scala proporrà, dopo sette lustri di assenza, Ernani. Si tratta di una lunga assenza per un titolo che, pur dei cosiddetti anni di galera verdiani, a differenza di tutti gli altri, quale più quale … Continua a leggere
Giovedì sera mamma Rai ha adempiuto a un compito di divulgazione culturale trasmettendo la registrazione dell’Elisir donizettiano, in scena in questi giorni allo Sferisterio di Macerata. Favorire l’accesso alla cultura dovrebbe essere la missione principale della televisione pubblica. Quanto al … Continua a leggere
La recita di don Pasquale di mercoledi 11 è iniziata non con la splendida ouverture, ma con l’apparizione tipo il Tonio dei Pagliacci di Pereira, che cerca sempre la captatio benevolentiae dei presenti. E dopo aver fatto lo spiritoso, dicendo … Continua a leggere
Poliuto era, desde mi punto de vista, uno de los pocos espectáculos de interés de la temporada operística barcelonesa. En primer lugar, por la “rareza” de la obra, que se vio por última vez en Barcelona en 1975 (con la … Continua a leggere
Reduce dalla tre giorni veneziana, di cui ha riferito l’amico David, non pensavo che il ritorno alla routine della produzione teatrale nostrana potesse essere così sconfortante. Sbagliavo, perché quando un titolo di grande repertorio viene affrontato con una sconcertante sottovalutazione … Continua a leggere
Continuano ininterrottamente le produzioni seriali dei teatri italiani: l’uno copia l’altro, come se limiti di fantasia e cultura fossero divenute la sola prerogativa dei nostri direttori artistici. Dopo i Don Carlo a pioggia, ecco Maria Stuarda al Carlo Felice seguire da … Continua a leggere
Mozart Don Giovanni Il mio tesoro intanto Mozart Dia Zuberflöte Dies Bildnis ist bezaubernd schön Wagner Lohengrin In fernem Land Donizetti L’elisir d’amore Una furtiva lagrima E’ in scena in questi giorni al teatro di Pistoia l’Idomeneo mozartiano in una … Continua a leggere
La Fenice in questi giorni ha offerto al pubblico un titolo del grande repertorio, Lucia di Lammermoor, in un’esecuzione senza climax (né positivi né negativi), dignitosa nel complesso, ma in cui sarebbe inutile cercare elementi di spicco. A cominciare dalla … Continua a leggere
E’ andata in scena in questi giorni la ripresa di Maria Stuarda al Teatro dell’Opera di Roma, in coproduzione con il Teatro San Carlo di Napoli, per la regia di Andrea De Rosa. L’opera mancava a Roma dal 2006, quando … Continua a leggere