Don Giovanni a Bologna: il dissoluto svanito.

Il ritorno di Don Giovanni (dopo un’assenza di oltre un lustro) nella sala del Bibbiena segna la fine dell’incarico di Michele Mariotti quale responsabile musicale del teatro bolognese. Difficile, dunque, resistere alla tentazione di vedere nella produzione il culmine e … Continua a leggere

Fille du régiment… ou de la province?

La Figlia del reggimento, proposta nei giorni scorsi a Bologna, esemplifica al meglio che cosa debba intendersi per spettacolo provinciale. Non è tanto una questione di qualità dell’esecuzione, ma di quanto e come la suddetta qualità contrasti con le premesse … Continua a leggere

Fratello streaming: Don Carlo a Bologna e la bugia pietosa.

E siamo arrivati al gran finale (pour ainsi dire) della prima parte della stagione bolognese: con questo Don Carlo (versione italiana in quattro atti) il titolo verdiano torna nella sala del Bibbiena dopo venti anni di assenza. Per l’occasione la … Continua a leggere

(Ancora) tante scuse: Simon Boccanegra a Bologna.

Esauriti gli spettacoli c.d. di cartello, ovvero le nuove produzioni, o meglio quelle da gabellare per nuove, il teatro felsineo propone una ripresa dell’allestimento del Simon Boccanegra che vide la luce nella sala del Bibiena una decina abbondante di anni … Continua a leggere

Sacrificium: Dialogues des Carmélites a Bologna.

Prosegue la stagione del Comunale bolognese: dopo la Bohème e i toni epici chiamati in causa da recensioni (cartacee e virtuali) che nulla hanno che invidiare ai più pregnanti frutti dell’Arcadia, stavolta la critica “gioca il bonus” dell’elegia a sfondo … Continua a leggere

Bohème a Bologna: “atto secondo!”

E mentre proseguono i peana, che tra paragoni angelici e damnatio della polvere, che occorrerebbe rimuovere dal titolo, evocano una celebre canzonetta che DOBBIAMO proporre in appendice, vanno avanti le repliche della Bohème petroniana. Per completezza e dovere di cronaca … Continua a leggere

La Bohème a Bologna: “Dio, che concetti rari!”

E così questa Bohème è stata un successo. Sempre se cinque minuti di applausi a fine serata, applausi che peraltro si sono estinti prima che avesse termine l’ultima uscita alla ribalta (e si dava Bohème, non le Villi o Edgar), … Continua a leggere

Aida a Bologna: il resto di niente.

I nostri detrattori ci accusano di non andare abbastanza spesso a teatro. Stavolta però sono andato a sentire questa Aida e, francamente, avrei fatto meglio a risparmiarmela (e a risparmiare a chi legge il tedio della cronaca). Non siamo (checché … Continua a leggere

Scene da un matrimonio: Medea/Medeamaterial al Comunale di Bologna.

A dieci giorni di distanza, un altro teatro italiano, dopo Venezia, mette in scena una serata davvero valida e stimolante, dedicata alla musica contemporanea che riflette su quella dei secoli precedenti, e ancora una volta l’iniziativa cade nel vuoto e … Continua a leggere

Lucia al Comunale di Bologna: gli ultimi (?) avanzi.

Reduce dalla tre giorni veneziana, di cui ha riferito l’amico David, non pensavo che il ritorno alla routine della produzione teatrale nostrana potesse essere così sconfortante. Sbagliavo, perché quando un titolo di grande repertorio viene affrontato con una sconcertante sottovalutazione … Continua a leggere

Riciclaggi: il Turco in Italia a Bologna.

Per il secondo titolo della stagione 2017 del teatro felsineo verrebbe voglia di riciclare sic et simpliciter quanto scritto l’anno scorso per un Barbiere non meno deficitario e soprattutto per la proposizione pesarese di agosto, atteso che lì è nato … Continua a leggere

Carmen a Bologna: venghino signori venghino!

Uno spettacolo di trucchetti casalinghi e illusioni (più o meno) bene orchestrate, allestito a beneficio di un pubblico distratto e turistico. Questa l’idea registica, o come si dice oggi, il concept (cui non sembra estranea una sottile ironia nei confronti … Continua a leggere