Cecilia Bartoli: St. Petersburg

  Guardando la copertina, una copertina, bisogna convenire, più sobria, meglio photoshoppata, senza la nostra eroina nelle vesti bizzarre, grottesche, improbabili di Anna Magnani, o Anita Ekberg, o statue castrate in rovina, o padri Amorth/Merrin/zio Fester in vena di esorcismi, dicevo, … Continua a leggere