Giuseppe Patanè, figlio di Franco Patanè, era direttore talvolta discontinuo e non sempre capace di fare centro. Eppure talune direzioni verdiane del maestro sono punti di riferimento nella tradizione italiana con grande rispetto del canto non già per accondiscendere ai … Continua a leggere
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Verdi – La forza del destino – Genova 1970
La trasmissione a mezzo streaming di una patetica esecuzione di Forza del destino, riguardo la quale altri del sito avranno da dire brevemente la loro opinione ha indotto una ricerca negli archivi. Ci auguriamo positiva. E’ saltata fuori una Forza … Continua a leggere
Rigoletto alla Scala: parte seconda, la discesa
Nel 1935 toccò vestire i panni di Rigoletto a Benvenuto Franci. Franci fu un grandissimo baritono e se Galeffi ebbe, quale baritono, il monopolio del teatro milanese a Franci toccò quello del reale dell’Opera di Roma, ma Franci non era … Continua a leggere
LA PROVINCIA ITALIANA: Fidenza 26 ottobre 1961 Forza del destino
In occasione della produzione parmigiana, che di fatto è stato l’unico spettacolo del Verdi festival 2014, avevamo rilevato, fra le righe, che l’allestimento di un titolo come Forza sino alla metà degli anni ’70 rappresentasse ordinaria amministrazione per i teatri … Continua a leggere
“Invano, Alvaro…Le minacce e i fieri accenti”. Nona puntata: il Piero e il bel José.
E così siamo arrivati alla fine del convento della Madonna degli Angeli proponendo un’esecuzione che va verso i quarant’anni, ossia stagionata. Non che dopo non si sia più eseguita la jettatoria opera verdiana, ma le esecuzioni dell’ultimo trentennio sono tutte … Continua a leggere
Cantare Simon Boccanegra
Nel 1881 Verdi presentò in fine di stagione, precisamente il 24 marzo, il rifacimento di Simon Boccanegra, titolo del 1857, che nel rifacimento acquistò se non fama imperitura per certo ben miglior sistemazione soprattutto drammaturgica.Titolo popolare non lo fu e … Continua a leggere
Mese verdiano XV – L’accento verdiano, parte quarta: "Eri tu che macchiavi quell’anima"
L’aria di Renato al terzo atto del Ballo in maschera può essere esaminata sotto varie angolazioni: le difficoltà vocali, ad esempio, visto che Verdi dedica al baritono una serie di scomode frasi, che impegnano la zona dal mi acuto al … Continua a leggere