Le cronache di Don Carlo de Vargas: Mosè… in Novara.

Come già ha sostanzialmente scritto Duprez in data 22 ottobre su questo stesso sito a proposito di una esecuzione del Viaggio a Reims a Cremona, in questo anno rossiniano forse conviene andare in provincia per sentire qualche esecuzione lirica accettabile, … Continua a leggere

Il primo Verdi prima della sua risurrezione: Nabucco

Il primo successo del quasi trentenne Verdi fu Nabucco nel 1842. L’opera rimase sempre in repertorio e non solo per il famoso coro del terzo atto, che divenne, forse con un poco di forzatura, l’inno del Risorgimento. Se dobbiamo citare … Continua a leggere

Sorella radio: Cenerentola da Firenze.

Le celebrazioni per il centocinquantenario della scomparsa di Gioachino Rossini proseguono con una Cenerentola, proposta all’Opera di Firenze e ripresa dal terzo canale della radio pubblica. Naturalmente si tratta di una nuova produzione e, per l’occasione, gli speaker non hanno … Continua a leggere

Il primo Verdi prima della sua risurrezione: Oberto, Rai 1951

Stanno già fervendo i preparativi mediatici per l’inaugurazione della Scala fissata per il 7 dicembre con Attila, titolo nell’ultimo quarantennio rappresentato anche troppe volte e che per la prima volta assurge ad opera inaugurale. Non è questa la sede per … Continua a leggere

Una vita difficile: Jenufa ad Amsterdam.

Per una serie di ragioni che sfuggono (o forse non sfuggono affatto, neppure a persone, come noi, di ristretta mentalità e minimale memoria), i frutti del teatro di regia offerti dai nostri massimi teatri, poco importa se di fresco dati … Continua a leggere

Medaglie incomparabili? “Il viaggio a Reims” di Cremona

Un azzardo o un rischio calcolato? Allestire nell’ambito della stagione dell’ASLICO Il viaggio a Reims è sicuramente una scelta impegnativa, coraggiosa e un po’ folle, ma, se affrontata con intelligenza, non diventa il classico “passo più lungo della gamba”. Conosciamo … Continua a leggere

Opéra Bastille: il ritorno degli Ugonotti

Les Huguenots di Meyerbeer ritornano all’Opéra di Parigi dopo 82 anni di indecorosa e ingiustificabile assenza. Questa nuova produzione, che doveva essere – almeno nelle intenzioni – un grande evento o, quantomeno, una riparazione del torto perpetrato nei confronti di … Continua a leggere