
Venerdì 18, inaugurazione di stagione al Teatro Coccia di Novara con l’Ernani di Verdi, assente dalle scene novaresi da ben 92 anni. Essendo la prima, c’erano fotografi e TV e si è potuto assistere ad una sfilata di abiti di … Continua a leggere
Venerdì 18, inaugurazione di stagione al Teatro Coccia di Novara con l’Ernani di Verdi, assente dalle scene novaresi da ben 92 anni. Essendo la prima, c’erano fotografi e TV e si è potuto assistere ad una sfilata di abiti di … Continua a leggere
La recensione del corriere al Giulio Cesare, confesso con stupore, ha scatenato reazioni a catena, talune anche prossime all’insulto nei nostri confronti. Precisiamo: insulti piuttosto scontati, non certo nuovi e che in parte un piccolo video pubblicato oggi e relativo … Continua a leggere
Ci lascia oggi un grandissimo musicista. Raymond Leppard non fu solo un pioniere nella riscoperta della musica antica (Monteverdi e Cavalli in primis), ma un interprete di prima grandezza. Mi piace ricordarlo con la voce meravigliosa di un’altra grandissima musicista … Continua a leggere
L’English National Opera propone una nuova produzione dell’Orfeo gluckiano, anzi dell’Orphée, dal momento che viene offerta la versione francese del titolo, e più esattamente l’adattamento che Berlioz predispose nel 1859 per il Théâtre Lyrique, protagonista la divina Viardot. La scelta … Continua a leggere
Questo Giulio Cesare era più atteso per assenti e defezioni, che non per titolari e rimpiazzi. Poi negli ultimi giorni, quando il paventato o sperato sciopero è rientrato, è partita una campagna stampa pro Giulio Cesare, con particolare attenzione alla … Continua a leggere
Contraltare dell’esecuzione di Emma Carelli può essere considerata qualunque pagina registrata da Mattia Battistini di qualsiasi autore. Il baritono reatino definito “il re dei baritoni, il baritono dei re” è universalmente considerato come l’ipostasi del cantante ottocentesco di imposto tecnico … Continua a leggere
Confesso che all’esito del Guglielmo Tell che ha inaugurato iersera la stagione lirica cremonese, ero in animo di scrivere una recensione piccata, evidenziando le molte – troppe – carenze dello spettacolo, decretando il sostanziale e oggettivo fallimento dell’operazione. Poi, come … Continua a leggere
La morte di Jessye Norman sarà per alcuni melomani, soprattutto francesi, un esacerbante dolore ed una perdita paragonabile a quella di Maria Callas. Questa è la cronaca, poi vi è, assai differente, il giudizio storico sulla cantante. Quando alla fine … Continua a leggere
Questa sera al teatro Regio di Parma viene presentato Nabucodonosor del Verdi, il titolo che per il colto e l’incolto locale più di ogni altro rappresentava il Verdi patriottico, che piange e celebra l’Italia, patria bella e perduta. Poi andrebbe … Continua a leggere
Quarto appuntamento. La scena, ma alcuni direbbero sceneggiata, fra Tosca e il barone Scarpia registrata da Emma Carelli e Mario Sammarco è un assoluto modello di interpretazione del melodramma verista. Per anni siamo cresciuti, educati al principio che la Carelli … Continua a leggere
Ester Mazzoleni fu uno dei maggiori soprani drammatici del primo ventennio del ‘900, periodo, questo, assai fecondo di grandi voci di genere spinto. I nomi di Eugenia Burzio, Giannina Russ, Amelia Pinto, Celestina Boninsegna e Tina Poli Randaccio evocano in … Continua a leggere
Da un cinquantennio si usa anzi abusa la parola Renaissance. In genere serve a consacrare interpreti, scoperte di spartiti negletti, fortunosi ritrovamenti. E se il termine poteva essere condiviso quando riguardava Armida di Callas-Serafin, il Donizetti di Leyla Gencer e … Continua a leggere