Quando pensammo il ciclo “Musica proibita” sorse, a più di uno di noi, il dubbio se fosse il caso di inserirvi “La rondine” proprio perché opera (?) un po’ dimenticata e poco conosciuta di Puccini. Poi la fama di Puccini, … Continua a leggere
Archivio della categoria: Musica lirica
Scene da un matrimonio: Medea/Medeamaterial al Comunale di Bologna.
A dieci giorni di distanza, un altro teatro italiano, dopo Venezia, mette in scena una serata davvero valida e stimolante, dedicata alla musica contemporanea che riflette su quella dei secoli precedenti, e ancora una volta l’iniziativa cade nel vuoto e … Continua a leggere
Fra Diavolo: introduzione.
Questa sera l’Opera di Roma propone Fra Diavolo di Auber. Lo propone nella versione francese ovvero quella che andò in scena il 28 gennaio 1830 all’Opéra Comique. Fra Diavolo, però, circolò per oltre un secolo in versione italiana, all’uopo tradotta … Continua a leggere
Cefalo e Procri al Malibran di Venezia.
La terza edizione del Festival internazionale di musica contemporanea, organizzata nel 1934 dalla Biennale di Venezia con il generoso contributo (per la prima volta nell’allora breve storia dell’istituzione) delle autorità statali, vide, oltre a una tournée dei complessi dell’Opera di … Continua a leggere
Celebrazioni callasiane: una breve riflessione.
Ricordare Maria Callas nel quarantesimo anniversario della sua morte è un atto doveroso ma allo stesso tempo difficile, questo perché non è facile o semplice dire qualcosa di nuovo su una figura emblematica della storia della Musica, a proposito di … Continua a leggere
Tamerlano: prolegomena alla recita.
Nei giorni in cui la Scala celebra, con la provinciale miseria di cui ha riferito Donzelli, la memoria di Maria Callas, i giornali, da sempre in prima linea nel celebrare le magnifiche sorti e progressive del teatro milanese, officiano con … Continua a leggere
Celebrazioni Callas: il contributo della Scala
E così l’altra sera la Scala ha celebrato il rito di suffragio della Callas con le presenza di pochi sopravvissuti di quella stagione del melodramma italiano. E’ stata un celebrazione nell’attuale stile Scala anche perché del periclitante italiano di Pereira, … Continua a leggere
Pavarotti remebered III
Luciano Pavarotti ha rappresentato, nei miei ricordi di ascoltatore e nella mia formazione musicale IL tenore (così come Karajan ha rappresentato IL direttore). Il tenore per eccellenza: nel fisico, nel repertorio, nei pregi e nei difetti. E soprattutto nella voce, … Continua a leggere
Pavarotti remembered II^
Con Giulia Grisi sono fra gli autori del blog quello che ha sentito più volte in teatro Luciano Pavarotti a partire da un Elisir d’amore scaligero del dicembre 1971 sino ad una recita di Tosca il 27 ottobre 1999 al … Continua a leggere
Luciano Pavarotti remembered
I have mixed feelings about Luciano Pavarotti. While Carreras had the greatest natural vocal gift among the „Three Tenors“ and Domingo was the „cleverest“ (not always in the best sense) and the most convincing performer on stager, Pavarotti was by … Continua a leggere
La bohème al Festival di Edimburgo
Trovandomi a Edimburgo verso la fine di agosto, ho avuto occasione di assistere all’ultima replica de La bohème portata al Festival dai complessi del Regio di Torino. Certo Edimburgo è splendida e durante il festival, quando le strade si riempiono … Continua a leggere
Enzo Dara (1938-2017)
Enzo Dara ha rappresentato nel dopoguerra una anomala figura di cosiddetto basso buffo parlante. La celebrazione del defunto, irrinunciabile per la rilevanza che il cantante mantovano ha avuto nel panorama operistico fra il ’70 ed il ’90 e per la … Continua a leggere