Il termine romanticismo, riferito all’arte in genere (pittura, scultura, letteratura) e alla musica e all’opera in particolare, comprende un universo assai più vario e differenziato rispetto a quello che una definizione generalista vorrebbe suggerire. Diversi, infatti, sono gli aspetti e … Continua a leggere
Archivio dell'autore: Gilbert-Louis Duprez
"Ah non credea mirarti sì presto estinto, o fiore" – La nuova Sonnambula, edizione Decca.
Dopo più di un anno dalle sessioni di registrazione, è “finalmente” disponibile (almeno per il mercato europeo) la nuova edizione della Sonnambula di Bellini targata DECCA. Vi era molta attesa per l’uscita del disco, sia per i nomi coinvolti nell’operazione, … Continua a leggere
“Aci, Galatea e Polifemo” a Milano
Aci, Galatea e Polifemo, serenata a 3 voci per Soprano, Contralto e Basso venne composta da Haendel nel 1708, durante il suo soggiorno napoletano. L’occasione, venne data dalle lussuose nozze di Tolomeo Saverio Gallio, duca d’Alvito, con Beatrice Tocco Sanseverino. … Continua a leggere
La Didone di Cavalli alla Scala
La prova del palcoscenico, ieri sera alla Scala di Milano, della Didone di Francesco Cavalli, ha dato conferma a tutti i dubbi precedentemente evidenziati (e riguardanti la fruizione e la percezione di tale genere di musica) e ha fornito nuove … Continua a leggere
Cavalli, Didone e il pubblico moderno
Strani tempi quelli in cui ci troviamo a vivere! In un mondo – quello dell’opera lirica – che non riesce a rappresentare titoli che fino agli anni ’70 del secolo appena trascorso erano “di repertorio” in tutti i teatri del … Continua a leggere
Le Fate: Riccardo Wagner e l’opera romantica
La visione che abbiamo noi, oggi, dell’opera teatrale di Riccardo Wagner è fortemente influenzata da diversi fattori ed elementi: non propriamente extramusicali, quanto, piuttosto, sovramusicali. Elementi questi che hanno portato alla sostanziale mitizzazione del compositore, attribuendogli una unicità ed eccezionalità … Continua a leggere
Gluck: tra riforma e routine
Verso la fine del 1776, il bel mondo culturale parigino, venne “scosso” da una nuova querelle (che ricordava, per certi versi, quella da poco conclusa, detta des buffones, che vedeva contrapposti i sostenitori della nuova opera italiana – simboleggiata da … Continua a leggere
Demetrio e Polibio: un esordio rinviato
Prosegue il viaggio tra le opere meno conosciute – rectius più sottovalutate – di Gioachino Rossini: quelle, cioè, che ancora non hanno beneficiato (o che ne hanno beneficiato solo in parte ed inadeguatamente) di una vera “riscoperta” o di una … Continua a leggere
Fidelio e il classicismo ritrovato
Il 23 maggio del 1814 al Theater am Kärntnertor di Vienna, andava finalmente in scena Fidelio, oder die eheliche Liebe, terza ed ultima redazione dell’unica e tormentata fatica teatrale di Ludwig van Beethoven. Poco o nulla ci sarebbe da dire … Continua a leggere
Airs d’Opéras Italiens, Natalie Dessay e il manierismo di una "primadonna"
Ho da poco concluso l’ascolto dell’ultima fatica discografica di Natalie Dessay: Airs d’Opéras Italiens. L’elegante cd, prodotto e distribuito dalla Virgin e già da qualche mese disponibile per il mercato europeo (almeno quello tedesco), verrà tra breve commercializzato anche in … Continua a leggere
Un Don Giovanni reazionario?
Dopo aver diffusamente trattato del Don Giovanni barocchizzato (o meglio pre-barocchizzato) secondo la revisione di Renè Jacobs (e dei suoi confratelli di culto filologico), propongo l’ascolto di un Mozart reazionario che sicuramente suonerà scorretto e intollerabile alle “raffinate” orecchie di … Continua a leggere
La Donna del Lago – edizione Naxos
Si può tranquillamente affermare, e senza timore di iperbole, che Gioachino Rossini sia stato, probabilmente, il più influente operista del suo tempo: il pù celebrato tra i suoi contemporanei, il più famoso, il più invidiato della sua epoca; ammirato da … Continua a leggere