Dopo Pavarotti, non potevamo mancare di commemorare Alfredo Kraus nel giorno del quindicesimo anniversario della morte. Cantante per diversi aspetti antitetico rispetto al collega modenese, per tecnica, voce (entrambi contraltini quanto ad estensione, ma di diversissima grana vocale), ma soprattutto … Continua a leggere
Archivio dell'autore: Giambattista Mancini
Il glossario di Mancini. 5) La voce di petto
Come il falsetto nelle voci maschili, il petto in quelle femminili è oggi considerato da molti alla stregua di un tabù. Nell’ultimo mezzo secolo la parola “petto” riferita ad un soprano o ad un mezzosoprano è diventata sinonimo di emissione … Continua a leggere
Il glossario di Mancini. 4) Il falsetto
Dopo aver parlato del passaggio, approfondiamo il discorso sui registri. Il termine “falsetto” viene usato oggi con connotazione prevalentemente negativa, in contrapposizione al canto in voce piena. Ad esempio un tenore sugli acuti emette suoni flebili, femminei, privi di peso, … Continua a leggere
Il glossario di Mancini. 3) Il passaggio
L’ostacolo vocale per eccellenza, lo scoglio tecnico fondamentale, con cui tutti i cantanti passati presenti e futuri devono cimentarsi, è quello del passaggio, ossia dei registri. Se di passaggio si parla, infatti, è perché nella voce esistono almeno due meccaniche … Continua a leggere
Il glossario di Mancini. 2) La voce indietro
Dopo la voce avanti, non può mancare una breve dissertazione sul suo contrario, il confronto con il quale non potrà che aiutare a comprendere ancor meglio le caratteristiche dell’imposto corretto. Se la voce avanti è quella alta di posizione, chiara, … Continua a leggere
Il glossario di Mancini. 1) La voce “avanti”
Ci pare opportuno dare avvio a questo informale glossario tecnico-vocale con una prima voce dedicata all’imposto del suono, nodo centrale da cui tutto dipende nel canto. Nel gergo di maestri, cantanti e appassionati si usa l’espressione “voce avanti” per indicare … Continua a leggere
Ascolti comparati: Celeste Aida
Scrive Enrico Stinchelli sul suo sito (a fondo pagina il link dell’articolo) che la Celeste Aida incisa da Jonas Kaufmann nel cd “The Verdi album”, sarebbe una delle esecuzioni più corrette e fedeli di un’aria che la maggior parte dei … Continua a leggere
MANGIARE DI MAGRO VI: Rossini, Petite Messe Solennelle, Crucifixus
Siamo giunti al Venerdì Santo e concludiamo pertanto la rassegna quaresimale “Mangiare di magro” con il Crucifixus che Rossini affida al soprano solo nel Credo della sua Petite Messe Solennelle (prime interpreti furono le due sorelle Marchisio). Brano di difficoltà … Continua a leggere
MANGIARE DI MAGRO III: J.S. Bach, Cantata BWV 54 “Widerstehe doch der Sünde”
Per questa terza puntata di “mangiare di magro” proponiamo un menù insolito per il sito, passando dal genere operistico, alla cantata sacra della liturgia luterana di epoca barocca. Una cantata, la BWV 54, invero atipica all’interno della produzione bachiana, per … Continua a leggere
Ascolti comparati: De’ miei bollenti spiriti.
In preparazione all’imminente Traviata, riflettiamo sulla parte di Alfredo Germont con un confronto tra tre grandi classici del canto tenorile di grazia appartenenti a tre generazioni diverse: Fernando de Lucia, Tito Schipa e Alfredo Kraus. Un confronto sereno, alla pari, … Continua a leggere
En attendant l’Africaine XIII: Mattia Battistini
Del Nelusko di Mattia Battistini ci è sembrato doveroso proporre sia l’aria del secondo atto (“Figlia di regi”, nella versione italiana), sia la cavatina del quarto (“Averla tanto amata”), entrambe incise per la Gramophone a Milano il 25 maggio del … Continua a leggere
Ascolti comparati: Allerseelen, Kaufmann vs McCormack
E’ novembre, il mese dei defunti, ed al giorno dei morti ci rimanda questo Lied* di Richard Strauss, nella cui esecuzione ascoltiamo un famoso e raffinato concertista quale John McCormack, a confronto con Jonas Kaufmann, da alcuni acclamato oggi come … Continua a leggere