Qui la modestia vocale è relativa e appare in tutta la sua pregnanza solo quando si confronti il mezzosoprano tedesco ad autentici “pezzi da novanta”, nonché superbe cantanti, quali Ernestine Schumann-Heink e Margarete Matzenauer. E il paragone, benché forse ingeneroso, … Continua a leggere
Archivio dell'autore: Antonio Tamburini
DOPPIO FORFAIT… DOPPIA CONSOLATORIA
Interrompiamo per un giorno la nostra rassegna di voci modeste (e grandi cantanti) per proporre quella che speriamo possa risultare un’adeguata CONSOLATORIA per il doppio forfait registrato nelle ultime ore, protagoniste Micaela Carosi, sfumata (non nel senso del fraseggio) Maddalena … Continua a leggere
Verdi Edission: Forza del destino, Macbeth e Falstaff a 78 giri

Termina oggi la Verdi Edission, che aveva avuto principio nel mese di gennaio di due anni fa. Ora che, tanto per usare un po’ di librettese, “tutto è finito”, possiamo anche confessarlo: non eravamo, nel momento in cui abbiamo pubblicato … Continua a leggere
MODESTE VOCI: RAINA KABAIVANSKA
Ovvero, come cantare con sublime, espressiva eleganza ed innocente, sensuale abbandono pur disponendo di un timbro tutt’altro che malioso.
MODESTE VOCI: EDITA GRUBEROVA
Nel giorno in cui Ivanoff celebra (con tutti i limiti del caso) la longevità vocale della signora Devia non potevamo dimenticare l’altra indomita “velona” del belcanto di oggi. Qui colta in maggiore freschezza e pienezza di mezzi vocali (modesti in … Continua a leggere
MODESTE VOCI: KARL ERB
Ovvero, del canto sul fiato, che si traduce all’atto pratico in canto sulla parola. Requisito importante in ogni repertorio, assolutamente basilare in questo.
Dalla calza della Grisi.

È da poco trascorsa la dodicesima notte dopo la vigilia di Natale e siamo quindi all’Epifania, che è poi l’ultima occasione, almeno nell’ambito delle festività di fine e inizio anno, per largheggiare in dolciumi e altre amenità. Ovviamente nella calza, … Continua a leggere
MODESTE VOCI: ALESSANDRO BONCI
Poche volte come nel caso del tenore cesenate l’arte, anzi, l’ARTE si è dimostrata in grado di supplire in maniera totale alla scarsa generosità di Madre Natura, rendendo limpida, flessibile, prodigiosamente espressiva e quindi bella, una voce in sé tutt’altro … Continua a leggere
MODESTE VOCI: JOSEPH SCHMIDT
Qui di modesto, oltre la voce, c’era la complessione fisica, che impedì di fatto all’artista, anche in un periodo non ancora devastato dall’acume dei signori registi, di esibirsi con regolarità sul palcoscenico. Poi intervennero anche altre concause, vieppiù funeste. Joseph … Continua a leggere
MODESTE VOCI: FRANZ VOLKER
Non poteva vantare il timbro malioso di Rosvaenge o l’ampiezza di Urlus, ma Franz Völker è sicuramente uno dei tenori più interessanti e importanti che siano stati documentati dal disco, come dimostra questa paradigmatica esecuzione dell’Africana, brano paradigmatico per saggiare … Continua a leggere
Trovatore a Bologna, ossia il Verdi festivaliero.

Per le festività di fine anno il teatro della città felsinea ha ben pensato di allestire un pranzo di Natale a menù verdiano. Potremmo anzi considerare questo Trovatore come l’ideale seconda portata del banchetto, o per usare un termine più … Continua a leggere
MODESTE VOCI: SAMUEL RAMEY
Uno degli esponenti più illustri della Rossini Renaissance, che nelle parole di un “avveduto” frequentatore del teatro milanese, “non sembrava un basso”, solo perché non bitumava la voce nello stile dei cantanti dell’Est europeo, allora come oggi assai in voga. … Continua a leggere