Che meraviglia ! Se non ha cantato in teatro, ha inciso opere complete ? sapete quali ? solo in russo o anche in altre lingue ? Grazie per le informazioni e per il bellissimo ascolto !
Ciao Olivia, no, non ha inciso nessuna opera. Era il tenore per eccellenza della Radio dell’Urss. Ha lasciato poche arie incise, ma una enormita’ di canzoni. Fuori dalle sedi radiofoniche sovietiche si esibiva, e molto raramente, com l’Alexandrov Ensemble. Un grandissimo.
Madame Kurz, se quest’aria fosse sempre cantata così… come sarebbe drammaturgicamente coerente il duello/suicidio di Lensky. Che naturalezza, che senso della parola! Che meraviglia.
Eh… La scuola russa (quella VERA) … che poi era italianissima.
Suono altissimo, dizione chiara fiato corretto, voce piegata a tutte le intenzioni dell’interprete. Non ne fanno proprio più di cantanti così…
Che bello risentire ogni tanto il poeta. Anzi bellissimo. E pensare che un tenore del genere non ha mai cantato una sola volta in scena, mai!
Che meraviglia ! Se non ha cantato in teatro, ha inciso opere complete ? sapete quali ? solo in russo o anche in altre lingue ? Grazie per le informazioni e per il bellissimo ascolto !
Ciao Olivia, no, non ha inciso nessuna opera. Era il tenore per eccellenza della Radio dell’Urss. Ha lasciato poche arie incise, ma una enormita’ di canzoni. Fuori dalle sedi radiofoniche sovietiche si esibiva, e molto raramente, com l’Alexandrov Ensemble. Un grandissimo.
Un vero peccato….grazie Miguel.
http://en.wikipedia.org/wiki/Georgi_Vinogradov_%28tenor%29
Per chi vuole saperne di più.
Assolutamente fantastico!
Sentitevi anche l´aria del Onegin!!!
http://www.youtube.com/watch?v=-SJBiuZljvg
Un Lensky di bellezza superlativa, incantevolmente straziante.
Madame Kurz, se quest’aria fosse sempre cantata così… come sarebbe drammaturgicamente coerente il duello/suicidio di Lensky. Che naturalezza, che senso della parola! Che meraviglia.
Eh… La scuola russa (quella VERA) … che poi era italianissima.
Suono altissimo, dizione chiara fiato corretto, voce piegata a tutte le intenzioni dell’interprete. Non ne fanno proprio più di cantanti così…
quando in russia cantava gente come mario, tamberlick, stagno, masini, de lucia bastava stare in teatro e imparavi
E non solo loro…anche de Reszke, Cotogni, Battistini…