Proponiamo oggi due autentiche voci di basso, mai però artificiosamente oscurate e men che meno ingolfate, che affrontarono più volte il ruolo di Marcello rispettivamente all’Opéra di Parigi e alla Staatsoper viennese (e invitiamo i lettori a “fare un giro” nell’archivio on line di quest’ultimo teatro, per comprendere che cosa volesse dire allestire Ugonotti con cast veramente stellari e degni del titolo). Se la voce di Wilhelm Hesch è forse più pregevole sotto il profilo timbrico, Juste Nivette sfoggia però equivalente ampiezza e forse un’eloquenza persino maggiore, soprattutto nel passare dalla baldanza delle prime battute all’angoscia legata alle rivelazioni di Valentina. Per entrambi la frase chiave è “Ah! mourir sur son corps en serviteur fidèle”, emblema del personaggio. E se la Valentina di Amelia Talexis ha qualche limito in alto e soprattutto in basso, Elsa Bland si disimpegna egregiamente nel cantabile “Ah! l’ingrat d’une offense mortelle”, affrontato a un tempo anche più lento del Larghetto previsto in partitura.