In questa rassegna non poteva mancare il “Vissi d’arte” di Magda Olivero, sicuramente uno dei classici in assoluto della storia interpretativa dell’opera. Impossibili non essere rapiti dal canto della Olivero in quest’aria, dove la linea vocale si unisce all’interpretazione in modo indissolubile e unico, ogni suono è infatti pensato, ogni parola detta attraverso il canto, eppure tutto scorre con la semplicità e l’immediatezza, che solo i più grandi riescono a rendere sul palcoscenico, generando nell’ascoltatore una magia unica, irripetibile. Più che comprensibile, dunque, il vero e proprio boato di applausi alla fine del brano, meritato e dovuto omaggio all’Arte ineguagliata della signora Olivero.