
Qui la meraviglia è, in primo luogo, per la bacchetta, capace di esprimere con tutta la forza necessaria l’orrore dell’ambientazione notturna e il disperato coraggio della protagonista. Quanto al soprano, sarà poco rifinito (eufemismo!), ma di fronte a certi “esemplari” dei nostri giorni possiede, in uno, la quadratura tecnica di una Leider, la compostezza di una Rethberg, la nobiltà d’accento di una Cerquetti, l’intensità di una Gencer.
“La quadratura, (…) compostezza, (…) nobiltà d’accento, (…) l’intensità…”
Ed è poco. GRANDISSIMA!
Il m.o Walter poi…!!
Tonio, youtube non è attendibile. Piantala di fare disinformazione!