L’Attila ricorre più volte nella carriera di Riccardo Muti (oltre alle due edizioni qui indicate va sicuramente ricordata la registrazione delle recite fiorentine, l’incisione in studio per la Philips con un cast quasi identico alle recite scaligere, il debutto al … Continua a leggere
Archivi annuali: 2018
La settimana di Attila, seconda puntata.
Lungi dal potersi considerare di riferimento, l’edizione fiorentina del 1962 costituisce un esempio di realizzazione decorosissima del titolo e, con riferimento al soprano, anche qualcosa di più. La direzione di Bruno Bartoletti non brillerà per inventiva o eleganza, ma restituisce … Continua a leggere
La settimana di Attila, prima puntata.
Il 12 settembre 1951 nella fantasmagorica stagione del cinquantenario della morte di Verdi la RAI propose Attila, che era un titolo davvero desueto e del quale qualche raro cultore dei 78 giri poteva conoscere il terzetto “Te sol quest’anima”, che … Continua a leggere
Il primo Verdi prima della sua resurrezione: I lombardi alla prima Crociata
Prosegue con i Lombardi della Rai 1951 (il famoso anno del cinquantenario della morte di Verdi) il nostro piccolo excursus nelle esecuzioni verdiane anteriori la cosiddetta Verdi renaissance. I Lombardi sono famosi per il coro “dei Lombardi miseri ed assetati” … Continua a leggere
Fille du régiment… ou de la province?
La Figlia del reggimento, proposta nei giorni scorsi a Bologna, esemplifica al meglio che cosa debba intendersi per spettacolo provinciale. Non è tanto una questione di qualità dell’esecuzione, ma di quanto e come la suddetta qualità contrasti con le premesse … Continua a leggere
Le cronache di Don Carlo de Vargas: Mosè… in Novara.
Come già ha sostanzialmente scritto Duprez in data 22 ottobre su questo stesso sito a proposito di una esecuzione del Viaggio a Reims a Cremona, in questo anno rossiniano forse conviene andare in provincia per sentire qualche esecuzione lirica accettabile, … Continua a leggere
Il primo Verdi prima della sua risurrezione: Nabucco
Il primo successo del quasi trentenne Verdi fu Nabucco nel 1842. L’opera rimase sempre in repertorio e non solo per il famoso coro del terzo atto, che divenne, forse con un poco di forzatura, l’inno del Risorgimento. Se dobbiamo citare … Continua a leggere
Sorella radio: Cenerentola da Firenze.
Le celebrazioni per il centocinquantenario della scomparsa di Gioachino Rossini proseguono con una Cenerentola, proposta all’Opera di Firenze e ripresa dal terzo canale della radio pubblica. Naturalmente si tratta di una nuova produzione e, per l’occasione, gli speaker non hanno … Continua a leggere
Mefistofele al Met
giacomo lauri volpi adamo didur son lo spirito che nega 1906 adamo didur son lo spirito che nega adamo didur giovanni zenatello duetto chaliapin ave signor chaliapin son lo spirito che nega La sera dell’8 novembre al Met è ritornato … Continua a leggere
Il primo Verdi prima della sua risurrezione: Oberto, Rai 1951
Stanno già fervendo i preparativi mediatici per l’inaugurazione della Scala fissata per il 7 dicembre con Attila, titolo nell’ultimo quarantennio rappresentato anche troppe volte e che per la prima volta assurge ad opera inaugurale. Non è questa la sede per … Continua a leggere
Filologia ancella della musica
Filologia ancella della musica ? In questi giorni nei post seguiti a Semiramide sono ricomparse le differenti opinioni fra Duprez e me in ordine alla filologia. In pillole l’amico Duprez ritiene che io abbia di filologia e filologi una immagine … Continua a leggere
Semiramide a Venezia
Semiramide è un’opera talmente straordinaria da esercitare la sua seducente attrattiva sul pubblico persino in tempi bui come questi, in cui la lirica è ridotta a parodia di se stessa e la voglia di andare a teatro non c’è davvero … Continua a leggere