Abbiamo appena sentito, nell’intervallo del Ricciardo pesarese, magnificare, da parte dello speaker Rai, la cosiddetta new wave russa del canto rossiniano. Non possiamo che rispondere con Antonina Nezhdanova, davvero esemplare per emissione, legato, ricchezza e fluidità dell’ornamentazione. Non per nulla aveva studiato con un insegnante italiano (Umberto Masetti, maestro anche della Obukhova).