Un titolo che non preveda numeri chiusi non può certo essere oggetto di attenzione nelle registrazioni a 78 giri, salvo qualche eccezione come il duetto d’amore che nel 1942 la maggior Francesca della propria generazione incise con Alessandro Ziliani, tenore di ottima carriera ed anche ricordato per essere stato il primo marito di Mafalda Favero. Un decennio di Turandot, Norma, occasionali Lorelay, Gioconda ed il tardo Verdi, eseguiti sempre senza risparmio, avevano lasciato il segno nell’organizzazione vocale della Cigna, la cui voce appare molto bella e femminile, ma talora un po’ in difficoltà nel frastagliato fraseggio di Francesca al quale però la cantante è sempre aderente. Splendido Alessandro Ziliani con una voce freschissima e splendente quella che la storia e la scrittura vocale richiedono per Paolo il Bello
Un pensiero su “Zandonai- Francesca da Rimini pagine scelte”
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Si, una propia e vera meraviglia….grazie per l´ascolto