La recita di don Pasquale di mercoledi 11 è iniziata non con la splendida ouverture, ma con l’apparizione tipo il Tonio dei Pagliacci di Pereira, che cerca sempre la captatio benevolentiae dei presenti. E dopo aver fatto lo spiritoso, dicendo … Continua a leggere
Archivio mensile:aprile 2018
Zandonai – Francesca da Rimini Guarnieri, Caniglia, Prandelli, Tagliabue
nella fiduciosa attesa della prima scaligera una esecuzione di grandissimo interesse del capolavoro di Zandonai ossia la RAI 1952 diretta da Antonio Guarnieri. Trovo la direzione di Guarnieri considerato uno degli specialisti del repertorio post verdiano davvero esemplare perchè coglie … Continua a leggere
Zandonai – Francesca da Rimini- duetto Gianciotto Malatestino – Protti-Senechal
Quando nel 1937 alla Scala venne riproposta Francesca da Rimini si considerò la proposta una giusta riparazione per un autore ed il suo più significativo titolo, che mancava da tempo (meno di un ventennio) nel cartellone del massimo teatro milanese. … Continua a leggere
Don Carlo de Vargas a Lione. Seconda parte: Macbeth.
Dopo avervi assistito al Don Carlos la sera di sabato 24, nel pomeriggio di domenica 25 vado all’Opera di Lione per il Macbeth. Tutte le volte che mi reco a tal teatro, vedendo l’edificio progettato dal celebre (e strapagato) architetto … Continua a leggere
Don Carlo de Vargas a Lione. Prima parte: Don Carlos.
Ogni anno, fra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera, l’Opera di Lione propone, all’interno della propria stagione lirica, un festival lirico dedicato o ad un argomento (anni fa vi sono stati “Justice et injustice” e “Festival pour l’humanité”, il … Continua a leggere
Alceste all’Opera di Firenze
In quest’ultimo scampolo di stagione pre Maggio, l’Opera di Firenze propone Alceste di Gluck, nella versione concepita per Vienna. Le precedenti apparizioni del titolo nelle stagioni del teatro mediceo (1935 e 1966, entrambe sotto la direzione di Vittorio Gui) avevano … Continua a leggere
Ripasso di fondamenti: Ezio Pinza, Don Giovanni.
La sera del 29 novembre 1929 al Metropolitan un cantante che non era ancora il basso ufficiale del massimo teatro americano Ezio Pinza, debuttava sulla scena don Giovanni. Era la scelta giusta per uscire trionfatore perché Pinza aveva tutto per … Continua a leggere
Buona Pasqua dal Corriere
La scelta del titolo è forse scontata, ma l’esecuzione merita di essere proposta per la sicurezza della bacchetta di Gennaro Papi e per una protagonista, forse poco mediterranea e molto luterana, ma inarrivabile o quasi nell’espressione di un composto dolore, … Continua a leggere