Gli auguri di Natale si devono sempre fare anche quando non abbiamo motivo di vera ed autentica gioia. Le vicende personali sono estranee alla passione operistica ed anzi, talora musica, voci e canto sono una panacea al privato ed al … Continua a leggere
Archivio mensile:dicembre 2017
Schedare il pubblico, seconda parte.
E così i temuti grisini, ovvero, come sono stati apostrofati da una delle ineffabili signore dell’associazione preposta alla distribuzione delle contromarche per l’acquisto dei posti di ascolto (altri avrebbe scritto: l’infernal dea che alla eletta stava), “quelli che buano”, ieri … Continua a leggere
Schedare il pubblico
Questa sera i grisini non sanno se riusciranno ad entrare alla Scala a vedere Andrea Chénier, non perché non si siano tempestivamente recati a prendere la loro dose di freddo dicembrino alle ore 09:30 in un deserto e desolante portico … Continua a leggere
La ‘damnation’ de “La damnation de Faust”: candid camera all’Opera di Roma.
Per sgomberare il campo da ogni equivoco parto dalla fine e mi schiero: per me il combinato disposto di realizzazione musicale, esecuzione vocale e concezione registica fa de La damnation de Faust che ha inaugurato la stagione romana, il più … Continua a leggere
Un direttore per Andrea Chénier, terza puntata. Georges Sebastian
Georges Sebastian (1903/1989) ungherese di nascita e dapprima strumentista, poi direttore d’orchestra per tutto il mondo dalla Russia stalinista, agli Stati Uniti dell’epoca del secondo conflitto mondiale sino alla Francia post bellica, dove guidò l’orchestra di radio France è il … Continua a leggere
Fratello streaming: Andrea Cheniér alla Scala. Minimalismo vocale, orchestrale e scenico
Milly Carlucci ha appena concluso il televoto e il pubblico scaligero alza la fronte e davanti ad una minestrina decongelata fa partire una salve di fischi alla terza uscita del trio dei protagonisti che rifiuta le uscite singole. Ci siamo … Continua a leggere
Un direttore per Andrea Chénier, seconda puntata: Victor de Sabata.
La seconda puntata del nostro piccolo, insignificante (come questo giornalino, diranno i soliti) percorso di avvicinamento alla première ambrosiana non poteva che passare dalla proposizione scaligera del marzo 1949, che celebrava l’autore, scomparso solo pochi mesi prima. Il direttore di … Continua a leggere
un direttore per Andrea Chenier
Abbiamo intuito, girando per il web ed anche sollecitati da telefonate che dense tenebre si addensarebbero sul cast dello Chenier, che superato trionfalmente lo scoglio della cosiddetta primina, dopo una generale che avrebbe costretto il signor Pereira a manifestarsi in … Continua a leggere
Ballo in maschera a Venezia
Il Corriere, dopo avere proposto riflessioni sulle dichiarazioni del regista passa all’aspetto musicale del capolavoro verdiano. Non è stato uno spettacolo decente perché la direzione orchestrale di Chung non poteva bastare a portarlo al livello di sufficiente. E poi anche … Continua a leggere
Aida a Bologna: il resto di niente.
I nostri detrattori ci accusano di non andare abbastanza spesso a teatro. Stavolta però sono andato a sentire questa Aida e, francamente, avrei fatto meglio a risparmiarmela (e a risparmiare a chi legge il tedio della cronaca). Non siamo (checché … Continua a leggere