La scelta di Hermine Bosetti nella grande aria di Kostanze, eseguita dal soprano con grande slancio e mordente in tutta la gamma della voce, facilità di discesa nella zona grave della voce, anche perchè la Bosetti disponeva di un tonellaggio ben superiore a quello dei soprani cosiddetti leggeri, agilità scorrevoli e precise è l’ennesima prova che la scuola middleuropea, almeno sino al secondo conflitto mondiale, era una grande e compiuta scuola di canto che poco o nulla aveva da invidiare a quella italiana ed iberica.