Dopo la (in)discutibile necrofilia scaligera dei giorni scorsi, il ricordo di una scomparsa, il cui magistero è, però, più vivo che mai. Come sono vive e vivide le immagini che la signora Olivero, anzi la Magda, riesce a evocare, traduzione sonora di un intero mondo letterario e musicale. Quando l’arte del canto e quella del dire non sono due opzioni possibili, ma la seconda è conseguenza diretta della prima.