Il secondo duetto Arsace-Semiramide, sempre proposto nelle esecuzioni ottocentesche di Semiramide è il punto più alto non solo nella produzione rossiniana degli incontri disperati e ultimi fra amorosi o, come nel caso specifico madre e figlio. Cosa li rende così … Continua a leggere
Archivi annuali: 2016
Genetliaco di Rossini, 4: Semiramide.
La dimostrazione che si può cantare una parte Colbran anche senza possedere le caratteristiche vocali della prima signora Rossini. Condizione necessaria e imprescindibile è data l’esecuzione perfetta e, ove possibile, rimpolpata dei passaggi virtuosistici, lo smalto in zona centro-acuta e … Continua a leggere
Genetliaco di Rossini, 3: Armida.
La domanda più volte proposta è se il grandioso e tragico finale di Armida, parte eseguita nell’800 quasi esclusivamente da Isabella Colbran, dove la protagonista è chiamata ad eseguire ogni genere di figura ornamentale ed a toccare variegate corde del … Continua a leggere
Genetliaco di Rossini, 2: Tancredi.
La realizzazione di Ferenc Fricsay sembra inverare la definizione di Stendhal del dramma della giovinezza rossiniana quale modello di misurata grazia e nobiltà cavalleresca, una sorta di traduzione musicale delle opere del primo Raffaello, in cui la tenerezza ha la … Continua a leggere
Genetliaco di Rossini, 1: Gazza Ladra.
La gazza ladra di Rossini eseguita per l’inaugurazione della ricostruita Scala ad opera di un direttore Arturo Toscanini che con Rossini ebbe, figlio del proprio tempo, rapporti scarsi. Ciò non di meno le sinfonie delle opere rossiniane furono una costante … Continua a leggere
notizie da Vienna: ROMÉO ET JULIETTE 23.2.2016
Marina Rebeka | Juliette, Tochter Capulets Juan Diego Flórez | Roméo Gabriel Bermúdez | Mercutio Alexandru Moisiuc | Frère Laurent Rachel Frenkel | Stéphano Carole Wilson | Gertrude Carlos Osuna | Tybalt Martin Müller | Benvolio Mihail Dogotari | Paris … Continua a leggere
I Foscari alla Scala: ragioni dello scontento
“I due Foscari” hanno avuto negli ultimi decenni parecchie riprese teatrali. Dubito una vera rivalutazione critica. I motivi della renaissance di un titolo spesso non coincidono con quelli del successo od anche dell’ insuccesso degli anni della nascita del titolo … Continua a leggere
Comparare la sinfonica /4. Wagner: Preludio di “Tannhäuser”: Fritz Busch Vs. Arturo Toscanini
Fritz Busch: Arturo Toscanini: Il confronto di oggi riguarda due grandi direttori che hanno condiviso la medesima sorte di esuli. Le vicende sono note: Arturo Toscanini, dopo il famigerato schiaffo ricevuto a Bologna per essersi rifiutato di eseguire prima di … Continua a leggere
Sorella radio: Maria Stuarda dal Met.
Anni fa, al momento di annunciare la sua prima proposizione della cosiddetta trilogia Tudor di Donizetti, il Metropolitan di New York aveva espresso, neppure troppo velatamente, il desiderio di affidare le tre Regine (o aspiranti tali) d’Inghilterra alla medesima protagonista. … Continua a leggere
Sorella radio: Cavalleria e Pagliacci da Londra.
Dopo un’arrancata siciliana, un elegante e raffinato preludio e un coro sussurrato e raffinato, forse un po’ troppo salotto umbertino bastano le prime battute del dialogo Santuzza–Mamma Lucia (Eva Maria Westbroek versus Elena Zilio) per essere davanti a suoni duri … Continua a leggere
Ventiquattr’ore di Barbiere 24: Finaletto – II atto
James Levine, Beverly Sills, Nicolai Gedda, Sherrill Milnes, Renato Capecchi, Ruggero Raimondi: Il Finale ultimo del Barbiere, soprattutto nelle edizioni che ripristinano il grande Rondò di Almaviva, spesso lascia insoddisfatti. Pare poca cosa. In realtà è perfettamente coerente alla struttura … Continua a leggere
Ventiquattr’ore di Barbiere 23: “Cessa di più resistere”
Rockwell Blake: Il Rondò di Almaviva è uno dei simboli più forti della Rossini-Renaissance (anche se l’edizione capostipite – quella di Abbado – lo omette per ovvi limiti dell’interprete). Certamente il grande numero virtuosistico colora diversamente gli equilibri dell’opera e … Continua a leggere