Oggi 22 dicembre una delle “nonne” della lirica festeggia il suo settantesimo genetliaco. Auguri alla grandissima e imitatissima (nei difetti) Edita Gruberova, che da diversi anni si diverte a rimandare di continuo un ritiro da molti auspicato. Voglio ricordarla all’apice della forma vocale e nel repertorio per cui era nata con queste grandi arie mozartiane di cui offre un’esecuzione impressionante per precisione, vigore e mordente.