L’atmosfera frivola del festino di Nevers scandalizza il servitore di Raoul, Marcello, vecchio soldato ugonotto, il cui ritratto Meyerbeer realizza attraverso due pagine consecutive. La prima è “Seigneur, rempart et seul soutien du faible”, la cui melodia deriva direttamente da un corale composto dallo stesso Lutero. In questa scabra invocazione, che ha tutta la dolcezza e la forza di una preghiera sussurrata con fede incrollabile, ascoltiamo Paul Aumonier (1872-1944), esemplare per la tenuta di fiato e per la potenza e ricchezza armonica del registro basso. Unico limite: l’omesso trillo sul sol grave (ma viene anche da chiedersi quali bassi, in epoche più recenti, avrebbero potuto conciliare una simile prodezza con tutte le altre qualità sfoggiate dal cantante francese).