3 pensieri su “Johan Botha”

  1. Io, invece, lo ricorso come fenomenale cantante italiano in un Cavaliere della rosa a Torino, una quindicina di anni fa, all’auditorium del Lingotto, con l’Orchestra Sinfonica della RAI diretta da un giovanissimo Petrenko, in sostituzione del previsto Giuseppe Sinopoli, purtroppo deceduto poche settimane prima. Pur essendo posizionato in secondo piano, sulle gradinate dietro l’orchestra, la voce si espandeva senza problemi per tutta la non piccola sala. Era stato impressionante. In senso positivo, ovviamente, e non in senso negativo, come troppo spesso oggi avviene.

  2. E io lo ricordo tre anni fa in Parsifal, a Salisburgo, condotto da Thielemann. E’ una esperienza che ricordo ancora con piacere – anche perché fu la prima volta che ho ascoltato una orchestra di altissimo livello, la Staatskapelle Dresden.
    Botha era stato molto bravo, ricordo che nei momenti giusti riusciva a far arrivare la sua voce in maniera ottima!
    Mi dispiace molto, era un cantante che avrei voluto riascoltare.

  3. Ascoltai Botha proprio nella serata da cui è tratto il video, la stupenda produzione dei Meistersinger diretta nel 2008 da Thielemann alla Wiener Staatsoper. Uno spettacolo splendido in cui lui cantò assai bene e contribuí a farmi passare la depressione procuratami la sera prima dalla Forza del Destino con Mehta, Licitra e la Stemme che io ancor oggi considero la peggiore esecuzione operistica da me ascoltata negli ultimi 25 anni

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