E’ scomparso ieri sera Paolo Poli, colonna del teatro italiano. Certi che l’interessato non avrebbe gradito piagnistei o sbrodolate varie, lo ricordiamo con l’arte sua (un estratto della formidabile Nemica di Dario Niccodemi, uno dei suoi cavalli di battaglia a teatro come in televisione) e con quella, del pari irripetibile, di due divine del canto, che con i loro accenti sembrano, tra le altre, avere ispirato le maschere dell’eterno femminino meravigliosamente indossate da Poli.