E alla fine della brutta e maldestra serata inaugurale del Verdi Festival viene fischiato, moderatamente, il solo artista dotato di una classe superiore e che abbia saputo offrire, pur nella ristrettezza dei mezzi economici, un prodotto professionale, godibile ed adeguato. … Continua a leggere
Archivi annuali: 2015
Il mese verdiano: ma i soprani a 78 giri interpretavano?
In questo periodo, partendo dalla doverosa e sempre grata commemorazione della Callas, ho avuto l’occasione di ripensare al canto femminile ante Callas, sul quale pesa il giudizio di Celletti, certamente negativo, salvo alcune eccezioni. Ho spiegato che su questa opinione … Continua a leggere
Pensando al Requiem di Verdi: le voci adeguate
Ieri sera nella Chiesa di San Marco dove ebbe luogo la prima esecuzione (ed anche quella del centenario) è stata proposta Messa da requiem sotto la direzione di Zubin Metha. Come sia andata la serata non ci interessa ci limitiamo … Continua a leggere
Una lettera da Copenhagen. Riflessioni circa la Donna senz‘ombra di Richard Strauss
Cara Giulia, Ti scrivo dopo un interessante viaggio nel Nord del nostro continente per comunicarti le mie impressioni ricevute dalla mia visita al nuovissimo teatro d’opera dell’austera ed elegante capitale di Danimarca. Essendo un’ignorante per quanto riguarda l’architettura e soprattutto … Continua a leggere
Bach a Mi.To.
Le due superstiti Passioni di Bach sono tra i vertici assoluti non solo della musica occidentale, ma della stessa storia ideale e culturale della nostra civiltà. Entrambe rappresentano il punto di partenza e di arrivo del genio dell’uomo che – … Continua a leggere
Riattivata la parrocchia di Santa Maria della Scala in Milano, anzi il suo teatrino parrocchiale!
Anni or sono una delle più attente ed analitiche scrittrici italiane Lalla Romano (1906-2001) scrisse un ultimo romanzo dove partiva da alcune foto della sua famiglia per proporre al lettore in una forma quasi di prosa d’arte ricordi e riflessioni. … Continua a leggere
Quer pasticciaccio brutto de via del Collegio Romano
Pensavate che la vicenda dell’Orchestra Verdi si fosse finalmente risolta e che il riconoscimento ministeriale suggellasse davvero l’eccellenza conquistata sul campo? Credevate che il pasticciaccio brutto dell’Opera di Roma avrebbe sensibilizzato ad un rinnovamento delle politiche culturali nel nostro paese? … Continua a leggere
Elisir d’amore alla Malpensa: nomadismo e cialtroneria
Dello spettacolo sotto il profilo artistico per correttezza e perché il melodramma si rappresenta in teatro riferiremo dopo una recita, cui qualcuno del corriere per certo si farà onere di assistere. Per altro è presto detto: un tenore, che trova … Continua a leggere
Akhnaten a Mi.To.
Uno dei pochi eventi di vero interesse della rassegna Mi.To. di quest’anno è stato senza dubbio l’esecuzione – pur se in forma concertante – dell’Akhnaten di Philip Glass. Sia perché rare sono in Italia le occasioni di ascoltare questo repertorio, … Continua a leggere
16 settembre – Ricordare Maria Callas.
Ricordare Maria Callas nell’anniversario della sua scomparsa è senz’altro doveroso, ma è difficile scrivere e dire parole nuove per la cantante che più di tutte, forse, è stata, nel corso dello scorso secolo, al centro dell’attenzione del mondo musicale (e … Continua a leggere
Promesse da marinaio: i soldi per La Verdi
Tempo e planning permettendo ritorneremo sul concerto della Scala di domenica dove per la prima volta nella sala del Piermarini Jader Bignamini dirigeva la sua orchestra. Orchestra che abbiamo detto e lo ripetiamo rappresenta un modello di produttiva qualità nel … Continua a leggere
Daniel Harding a Milano
La settimana scorsa, nell’ambito della rassegna MI.TO l’orchestra Filarmonica della Scala si è esibita al conservatorio sotto la guida di Daniel Harding, che in questo periodo ha condotto la compagine milanese in tourneè, come riferito anche da Antonio Tamburini. A … Continua a leggere