L’ultimo “pasticciaccio brutto” di Cavalleria Rusticana dà il senso di una misura ormai colma. Persino la stampa nazionale, quella che di musica non si occupa se non quando diviene fenomeno di costume, si è risvegliata per un attimo dal torpore … Continua a leggere
Archivi annuali: 2015
Un Turiddu al giorno…\30. Carlo Bergonzi
E dopo il Turiddu da New York, ecco l’italianissima versione del cavalier Bergonzi, sempre esemplare per solidità di canto, che gli consente di reggere senza problemi il tempo giustamente ampio staccato da Karajan al “Bada Santuzza”, un poco meno esemplare … Continua a leggere
Un Turiddu al giorno…\29. Richard Tucker
Con Tucker nei panni di compare Turiddu, qui in compagnia di una efficiente ed efficace Margaret Harshaw, entriamo nella contemporaneità. La scelta del tenore americano non vuole essere occasionale, ma dettata dalle qualità vocali e tecniche del medesimo, che fra … Continua a leggere
Una lettera di don Carlos de Vargas
E’ un periodo che in molti scrivono al corriere della Grisi. E noi pubblichiamo le lettere con vero piacere. Sono sempre un invito al dibattito ed al confronto e dimostrano come nonostante gli incensi di radio osanna, ogni giorno più … Continua a leggere
Un Turiddu al giorno…\28. Dmitri Alexeyevich Smirnov
E mentre alla Scala, trasformata in succursale dello studio di Amici di Maria De Filippi, prosegue l’attesa per la première (disponibili ancora oggi alcuni posti, a prezzi folli è vero, per le gallerie, e sarà interessante vedere come sarà la … Continua a leggere
Un Turiddu al giorno…./27 antonio cortis
Passava per il meno bravo dei tre grandi tenori spagnoli in carriera dal 1915 al 1935 o meglio ancora per quello meno singolare perché il timbro e le filature di Fleta da un lato, lo splendore e la facilità della … Continua a leggere
Le cronache di Manuel García: Murray Perahia al Conservatorio.
Murray Perahia è un pianista molto particolare, sempre in un originale equilibrio tra la vecchia e ieratica scuola del primo dopoguerra (scuola nella quale lui si è formato, Rudolf Serkin e Vladimir Horowitz in primis) e la nuova generazione di … Continua a leggere
Un Turiddu al giorno…\26. André D’Arkor
Tra i più grandi cantanti di lingua francese (e non solo) testimoniati dal disco, D’Arkor cesella una Siciliana difficile da eguagliare, tanto per lo splendore del timbro quanto per un fraseggio vario e sfumato, il cui segreto sembra essere il … Continua a leggere
Un Turiddu al giorno…\ 25. Marcel Wittrisch
Il mito che vorrebbe i tenori di scuola tedesca tendenzialmente a disagio nel repertorio italiano, massime se verista, trova una delle smentite più clamorose in Marcel Wittrisch. Sebbene affronti il brano in traduzione (o forse proprio per questo) il tenore … Continua a leggere
Un Turiddu al giorno…\24. Franz Völker
Franz Volker era un tranquillo bancario dal viso rotondo, pacioso, mite e con una naturale somiglianza a Schubert! Cantava come dilettante e siccome le voci di tenore scarseggiavano quando Krauss (si proprio il grande direttore) lo scoprì divenne in tempi … Continua a leggere
78° Maggio Musicale Fiorentino: “Die Schöpfung” e “Candide”
Per quale motivo l’orchestra del Maggio Musicale Fiorentino suoni bene, se non benissimo, solo con alcuni direttori “specialisti”, oppure solo la sinfonica, o gli oratori, o le operette ed i musical, o il ‘900, mentre si lascia andare con superficialità … Continua a leggere
Un Turiddu al giorno…\ 23. Helge Rosvaenge
nel giorno in cui il teatro milanese ha posto fine alla nostra attesa (per nulla trepida) proponendo il primo tenore apparentemente spinto che si trovava su piazza (avendo finito da poco le recite di Turandot) e nel contempo ha servito … Continua a leggere