Con Tucker nei panni di compare Turiddu, qui in compagnia di una efficiente ed efficace Margaret Harshaw, entriamo nella contemporaneità. La scelta del tenore americano non vuole essere occasionale, ma dettata dalle qualità vocali e tecniche del medesimo, che fra i contemporanei restavano le più antiche e classiche fatte di legato, squillo, varietà di accento, insomma un Turiddu unico nel panorama tenorile del dopo guerra, con buona pace dei fans di Corelli, del Monaco e Pippo.