Oggi dobbiamo riflettere sul matrimonio perché quelli del Corriere per loro affari interni soprattutto per il sacro vincolo di amicizia così vogliono e così hanno deciso. Ai lettori il piacere degli ascolti e la richiesta, se vogliono, di ampliare le declinazioni … Continua a leggere
Archivi annuali: 2014
Il mese del tenore verdiano IX: Flaviano Labò in “Forza del destino”
Flaviano Labò, non fu – a torto- un tenore di fama planetaria pur avendo cantato i titoli più ostici del repertorio verdiano ( don Carlos in primo luogo, parte di poco effetto quanto vocalmente onerosa) e avendolo fatto in tutti i … Continua a leggere
Diana Damrau e Antonio Pappano in concerto al Parco della Musica. Concerto Meyerbeer
Il concerto romano di Diana Damrau presso l’Auditorium di Santa Cecilia con un programma interamente dedicato a Meyerbeer si presentava di assoluto interesse e, quindi, degno di una piccola trasferta. Affidandosi alla bacchetta di Antonio Pappano ed alla sua fantastica … Continua a leggere
Il mese del tenore verdiano VIII: Georgi Nelepp (1904-1957) Aida
Celeste Aida (1953) Dopo gli ascolti dedicati ai tenori di area germanica (ascolti che proseguiranno, ovviamente, nelle prossime puntate di questo ciclo d’inizio autunno) è oggi il turno di quello che può essere considerato l’ultimo grande tenore di forza di scuola … Continua a leggere
Il mese del tenore verdiano VII: Helge Rosvaenge (1897-1972) Vespri siciliani
O Tag des Grames (Die sizilianische Vesper) 1932 Il giovane Rosvaenge poteva vantare una voce possente, accattivante nel timbro, assistita da fiati cospicui e da una notevole facilità in alto. Questa esecuzione dell’aria di Arrigo dimostra che c’era, però, anche … Continua a leggere
Fratello streaming. Requiem di Verdi dal Regio di Torino.
Gioisce ed applaude fortissimo il pubblico del Regio di Torino per la performance offerta da Orchestra e Coro del Teatro diretti da Gianandrea Noseda in questo Requiem verdiano di inizio stagione. Una prova superba che forse non sarà piaciuta a … Continua a leggere
Il mese del tenore verdiano VI: Heinrich Knote (1870-1953)
Il trovatore – Duetto con M. Matzenauer (1909) Abbiamo già avuto modo di proporre Heinrich Knote nel cantabile dell’aria di Manrico, quale consolatoria per il forfait di un c.d. grande divo di oggi su un titolo come Parsifal, che fu per … Continua a leggere
Il mese del tenore verdiano V: Leon Escalais (1859-1940) il Trovatore
Sembra giusto, se proposto Affrè nell’arioso, offrire il coetaneo e rivale Escalais nella pira. Pira eseguita in tono perché uno dei punti di forza del tenore francese, al pari del rivale, erano gli acuti estremi, facili e squillanti. Escalais è … Continua a leggere
Opera di Firenze: “Il Campiello”. Gente Comune
Dove eravamo rimasti? Dopo un “Roberto Devereux” in forma di concerto, nel quale la protagonista, Mariella Devia, aveva scambiato la Regina Elisabetta per una arcigna e rigida professoressa di matematica, priva com’era di slancio, regalità, passione, umanità, ma anche dimidiata … Continua a leggere
Il mese del tenore verdiano IV : Augustarello Affre (1861-1939) il Trovatore
Augustarello Affre (1858-1931) ad onta del diminutivo era alto e ben piazzato, secondo i canoni del tempo passava anche per essere bello e lo era nel raffronto con il collega, coetaneo e concorrente Leon Esclais (1858-1840) che dicevano avere l’aspetto … Continua a leggere
Il mese del tenore verdiano III: Georges Thill (1897-1984)
Allievo di un celeberrimo Alfredo, don Fernando de Lucia, Thill esegue l’aria al secondo atto dimostrando come si possa essere un innamorato Germont di voce ampia, maschia e al tempo stesso rispettoso delle indicazioni dinamiche, di cui la partitura verdiana … Continua a leggere
Ricordando Rodolfo Celletti.
Sono trascorsi, oggi, dieci anni dalla morte di Rodolfo Celletti. Se la memoria non mi inganna al suo funerale dei “suoi” cantanti ne era presente una sola. Il decennale dalla morte potrebbe essere l’occasione per rinfocolare le polemiche che accompagnarono … Continua a leggere