Ouverture (Teatro alla Scala 1940) “Le siège de Corinthe”, o per meglio dire “L’assedio di Corinto” è l’opera con cui la Rossini Renaissance conobbe, nell’esecuzione ambrosiana del 1969, una delle sue prime fondamentali tappe. La sinfonia dell’opera fu però sempre, … Continua a leggere
Archivi annuali: 2014
Un direttore al giorno… /3. “La gazza ladra”, Wilhelm Furtwängler.
Per trasformare l’ouverture di un’opera semiseria in un grande poema sinfonico, ci vuole un grandissimo interprete: nelle mani di Furtwangler il ritmo danzante degli archi – che si rincorrono con estrema mobilità e naturalezza – la morbidezza delle linee melodica, … Continua a leggere
Un direttore al giorno… / 2. “L’Italiana in Algeri”, James Levine.
Deludiamo subito le aspettative di quei lettori che temevano o speravano in una rassegna dedicata esclusivamente alle registrazioni meno recenti, magari a 78 giri. Non mancheranno, in questo mese rossiniano, i cimeli, ma oggi proponiamo James Levine, per certo l’ultimo … Continua a leggere
Ascolti comparati: “Quando me n’vo”. Carmen Romeu vs. Anna De Cavalieri
Anne McKnight (con Frank Valentino, Salvatore Baccaloni, Licia Albanese, dir. Arturo Toscanini – 1946) MUSETTA Quando me n’ vo soletta per la via, la gente sosta e mira e la bellezza mia tutta ricerca in me da capo a piè… (sempre … Continua a leggere
Un direttore al giorno… / 1. “Tancredi”, Ferenc Fricsay.
Nessun modo migliore di cominciare questa rassegna che con Ferenc Fricsay. Mirabile sintesi di eleganza e brio, precisione assoluta che non si fa mai meccanica o metronomica, ideale per la sinfonia che il giovane Rossini mutuò dalla “Pietra del paragone”.
Un direttore al giorno… / Introduzione
Il mese di agosto è quello del festival di Pesaro ed è noto che per la manifestazione pesarese quelli del Corriere abbiamo particolare predilezione. Crediamo che questo festival in uno con quello Donizetti ( se non fosse gestito come una … Continua a leggere
La Canzone Napoletana: seconda puntata
„That was the time in which Naples dreamed as her great artists, her fanciful painters, sculptors and poets dreamed; and in so great a variety of expression one form prevailed…: song. In those days they sang all over Naples:… It … Continua a leggere
Musica proibita: Risurrezione.
Proseguendo il nostro viaggio nelle terre dimenticate della musica operistica italiana tra fine ‘800 e primo ‘900 – la musica divenuta “proibita” per sciocchi preconcetti ideologici – ci accorgiamo quanto sia ingiusto e riduttivo farne una sola categoria e bollarla, … Continua a leggere
Il convento di San Giusto, il convento del grand-opéra. Nona puntata: Martina Arroyo, Rita Orlandi Malaspina, Gilda Cruz Romo.
Fra il 1968 ed il 1980 al convento di San Giusto giunsero alcune delle ultime rappresentanti della corda del soprano spinto ossia quel tipo di voce in grado di reggere la tessitura centralizzante di Elisabetta e di sovrastare, soprattutto nelle … Continua a leggere
Carlo Bergonzi (1924-2014)
E’ morto il commendatore, anzi il cavalier Bergonzi, che fu il cavaliere del canto verdiano. Possibile, e in certa misura giusto e doveroso, censurarne i limiti, come il frequente ricorso a portamenti e gli acuti che erano, dopo il 1975, … Continua a leggere
Il glossario di Mancini. 5) La voce di petto
Come il falsetto nelle voci maschili, il petto in quelle femminili è oggi considerato da molti alla stregua di un tabù. Nell’ultimo mezzo secolo la parola “petto” riferita ad un soprano o ad un mezzosoprano è diventata sinonimo di emissione … Continua a leggere
Riflessioni di mezza stagione: les adieux de STEPHEON
Lunedì sera è terminata la prima parte della stagione 2013-’14 del massimo teatro milanese. A settembre si riprenderà e dovrebbe essere una serie ininterrotta di rappresentazioni per un anno in ossequio al desiderio di mostrare una città capitale non solo … Continua a leggere