mentre sta per andare in scena una replica del Simone scaligero quelli della Grisi stanno confezionando la terza puntata dedicata al Fiesco di un besso assolutamente eccezionale per il mezzo vocale. Mardones aveva voce ampia di colore scuro, adatta alle parti sacerdotali (da Ramfis al Padre Guardiano) che non richiedono accento e sagacia interpretativa, ma voce e sound. Ed era un sound eccezionale perché nella chiusa dell’aria Mardones sale in un optional non previsto al fa diesis acuto, prodezza che, al di là del gusto, impressiona perché il cantante catalogato basso profondo in realtà cantava senza sforzo vocale parti a metà fra il basso ed il baritono come Escamillo. Poi sia chiaro l’interprete latitava come scrisse Lauri Volpi ed ebbe a dichiarare in un’intervista la Ponselle, estasiata (lei!) dalla qualità vocale del basso aragonese.