Alcuni dei membri del Corriere hanno trascorso una domenica parmigiana, di caldo estivo (il Regio come il Rossini di Pesaro), di ottima e tradizionale gastronomia parmense, di direzione d’orchestra di qualità elevata ed unica in positivo negli under 40. C’era anche del canto di qualità sufficiente, di qualità scarsa e di qualità gravemente insufficiente, che abbiamo ritenuto, pur negli applausi degli appassionati locali e di altri in trasferta, di sottolineare a fine spettacolo. Il punto di partenza è sempre il medesimo: l’acquisto del biglietto conferisce il conseguente diritto di esprimere la propria opinione.
Poi abbiamo fatte altre riflessioni a più voci ovvero come Forza del destino sia stata sino al 1975 un titolo di frequente rappresentazione e di relativamente facile buona realizzazione. Non solo nei grandi teatri, pur essendo un titolo, che ha quella certa spettacolarità che richiede una certa attenzione all’allestimento oltre che alla compagnia di canto. Allora un po’ di ricerca negli archivi di Nourrit, fornitissimi, ed abbiamo trovato una lunga serie di Forza del destino che potremmo definire “di provincia” non solo italiana, ma anche statunitense, dove arrivava il famoso tour del Met, e francese.
I nomi alcune volte sono i più grandi e rinomati, altre volte quelli che non sono riusciti a fare la grande carriera, ma che non vengono mai dico mai meno al decoro, alla professionale preparazione, al rispetto di autore e pubblico.
Confesso che ci sono ascolti che per la loro qualità fanno veramente “saltare sulla sedia” . Segnalo la donna Leonora parmigiana di Mirella Parutto, che “stende” quella che viene proposta oggi a Parma e che ha rappresentato il tallone d’Achille del cast del festival 2014, la Preziosilla di Anna Maria Rota, con acuti facili e squillanti e che ricorda, sempre alla proposizione di questo Festival parmigiano che una cantante da opera pre verdiana può essere una zingarella vocalmente ed interpretativamente credibile se dotata di bagaglio vocale e tecnico acconcio. Fra le star devo assolutamente celebrare la Leonora di Ghena Dimitrova, che quando era esemplare anche sotto il profilo della qualità timbrica venne lasciata languire in provincia e non certo la gloriosa provincia italiana cui a partire dal mese prossimo e sempre nel segno della Forza del destino abbiamo deciso di dedicare qualche ascolto e riflessione.
Gli ascolti
Giuseppe Verdi
La forza del destino
Atto I
Buona notte, mia figlia…Me, pellegrina ed orfana – Eileen Farrell (con Joseph Fair, Ruth Carron, dir. Anton Guadagno – Philadelphia 1965)
Ah, per sempre, o mio bell’angiol – Flaviano Labò & Mirella Parutto (con Alfredo Marchica, Luciana Boni, dir. Fausto Cleva – Parma 1963), Franco Corelli & Eileen Farrell (con Joseph Fair, Ruth Carron, dir. Anton Guadagno – Philadelphia 1965)
Atto II
Viva la guerra!…Al suon del tamburo – Anna Maria Rota (dir. Fausto Cleva – Parma 1963), Mirna Pecile (dir. Alain Lombard – Strasbourg 1972)
Poich’è imberbe l’incognito…Son Pereda, son ricco d’onore – Anselmo Colzani (con Joan Grillo, Louis Pichardo, dir. Anton Guadagno – Philadelphia 1965)
Son giunta! Grazie, o Dio!…Madre, pietosa Vergine – Mirella Parutto (dir. Fausto Cleva – Parma 1963), Ghena Dimitrova (dir. Alain Lombard – Strasbourg 1972)
Chi siete?…Or siam soli…Infelice, delusa, reietta – Caterina Mancini & Bonaldo Giaiotti (con Salvatore Baccaloni, dir. Anton Guadagno – Philadelphia 1963), Rita Orlandi-Malaspina & Bonaldo Giaiotti (con Alfredo Mariotti, dir. Paolo Peloso – Genova 1970)
Il santo nome di Dio Signore – Ezio Flagello (dir. Anton Guadagno – Philadelphia 1965)
La Vergine degli Angeli – Zinka Milanov (con William Wildermann, dir. Walter Herbert – New Orleans 1953), Caterina Mancini (con Bonaldo Giaiotti, dir. Anton Guadagno – Philadelphia 1963)
Atto III
Attenti al gioco…La vita è inferno all’infelice…O tu, che in seno agli angeli – Carlo Bergonzi (dir. Paolo Peloso – Genova 1970)
Piano…qui posi…Solenne in quest’ora – Anselmo Colzani & Franco Corelli (con Walter Knettel, dir. Anton Guadagno – Philadelphia 1965)
Morir! Tremenda cosa!…Urna fatale…Egli è salvo! – Leonard Warren (con Donald Bernard, dir. Walter Herbert – New Orleans 1953), Piero Cappuccilli (con Giovanni Pezzini, dir. Fausto Cleva – Parma 1963)
Nè gustare m’è dato un’ora di quiete – Mario Del Monaco & Leonard Warren (dir. Walter Herbert – New Orleans 1953)
Lasciatelo, ch’ei vada…Rataplan – Anna Maria Rota (dir. Fausto Cleva – Parma 1963)
Atto IV
Siete il portiere?…Invano Alvaro…Le minacce, i fieri accenti – Piero Cappuccilli & Flaviano Labò (con Guido Mazzini, dir. Fausto Cleva – Parma 1963)
Pace, pace mio Dio – Zinka Milanov (dir. Walter Herbert – New Orleans 1953), Ghena Dimitrova (dir. Alain Lombard – Strasbourg 1972)
Io muoio! Confessione!…Non imprecare, umiliati – Carlo Bergonzi, Rita Orlandi-Malaspina & Bonaldo Giaiotti (con Piero Cappuccilli, dir. Paolo Peloso – Genova 1970)
Era la provincia di ieri… magari oggi ci fosse ancora qualche residuo!