Una delle più travolgenti esecuzioni dell’ultima ouverture italiana del Pesarese, animata dalla prima all’ultima nota da un’energia, un ritmo difficilmente ripetibili. Quello di Bernstein con il repertorio tragico rossiniano è, nella discografia, uno dei pochi incontri mai realizzati, di cui valga davvero la pena dolersi.
6 pensieri su “Un direttore al giorno… / 31. “Semiramide”, Leonard Bernstein.”
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peccato che la Sony non abbia più ripubblicato questo bellissimo disco. Oltre a Semiramide, Bernstein dirige l’Italiana in Algeri, la Gazza Ladra, il Barbiere, Scala di Seta e il Tell. Uno dei grandi (e meno conosciuti) dischi del sommo Lenny.
Mi permettete di sognare un’ipotetica Semiramide scaligera Callas-Bernstein? Mi sarebbe andata bene anche tagliata!
Mi permetto di sognarla con te! Il connubio Bernstein-Callas ha prodotto due vertici assoluti della discografia delle rispettive opere (Medea e Sonnambula…soprattutto la seconda MAI eguagliata per me).
Sonnambula Callas-Bernstein 1955 o Callas-Votto 1957?
Io trovo il finale della Seconda un insuperabile https://www.youtube.com/watch?v=ELN9qSgj1Pc
Ovviamenta Callas-Bernstein che, a mio giudizio è la miglior Sonnambula possibile (nessun’altra regge il confronto).
Esecuzione straordinaria della Sinfonia! Bernstein mi convince sempre
MI aggiungo a coloro che sognano una Semiramide Bernstein-Callas e io aggiungo Stignani, Valletti e Siepi negli altri ruoli principali… e ora mi crogiolo nella mia immaginazione!