un altro classico da concerto, molto amato dai soprani di agilità. Le esecuzioni della Serenata, infatti, vanno da Adelina Patti a Joan Sutherland. Abbiamo scelto la Tetrazzini, pur con certi difetti nella prima ottava, per la dizione e per la capacità di reggere un tempo lento che rende tutto il languore della situazione proposta nella romanza. Si tratta, non dimentichiamolo, di una serenata.