Tell – Corriam voliam – Hipolito Lazaro 1929
Questo che vi presentiamo è davvero un frammento di una scena. Non l’aria, ma la una sola strofa della cabaletta “Corriam voliam”. Lazaro ci ha voluto lasciare un virtuosismo, forse fine a se stesso come molti momenti all’interno della sua carriera. Colpisce il tempo lentissimo scelto dal tenore spagnolo per fare aperta manifestazione di potenza vocale, di acuti, di penetrazione e squillo. Il pensiero di Hipolito Lazaro sul tema è questo: svettare con piglio epico. Il resto, solo supposizioni.
Esibizione “muscolare”. Voce generalmente ben emessa, al netto di qualche “spinta”. Peccato che proprio l’acuto finale sia il meno felice.