Di questo pressoché dimenticato tenore drammatico francese non conosciamo nemmeno le date di nascita e di morte. Sappiamo che debuttò nel 1910 all’Opera di Parigi ed ivi cantò un repertorio fatto di Ugonotti, Aida, Samson et Dalila, Rigoletto, Faust, Lohengrin ecc. Incise alcuni dischi per la Gramophone con brani tratti per lo più dal repertorio del grand opéra, come l’aria degli Ugonotti o questa del Guillaume Tell. Eseguita senza abbassamento di tonalità, con imposto di voce “sombré”, intonazione sicura, fiati solidi e buon legato, ma soprattutto impressionante potenza delle note acute. Consiglio di abbassare il volume perché lo squillo può essere davvero assordante.