Una delle colonne portanti della Staatsoper viennese. Per proseguire con le interrogazioni indirette proposte nella giornata di ieri, ci domandiamo chi ne raccolga, oggi, l’importante, rectius ingombrante eredità. Se non sia magari Neil Shicoff, o forse, in prospettiva, Jonas Kaufmann, con i suoi annunci di mirabolanti debutti nel teatro che fu monopolio di Leo Slezak.