stiamo passando dall’area tedesca all’area slava e lo facciamo con un cantante ucraino e pertanto di formazione viennese (visto che all’epoca della nascitae formazione di Kipnis parte dell’Ucraina era territorio dell’impero d’Austria), Kipnis era anche ebreo e fu,per ovvi motivi storici, il modello del profugo dalla Ucraina alla Germania, poi, a Vienna ed infine negli Stati Uniti. Aveva cantato in tutti i più grandi teatri del mondo (persino in Italia a Firenze e Roma). Alexander Kipnis grande verdiano, grande wagneriano grande Boris, grande mozartiano, liederista sommo dimostra come la voce di basso anche di colore scuro, insomma il vero basso profondo, possa essere morbida, soffice, legare meraviglia, cantare a mezza voce.
Disco celeberrimo e celebratisimo. Che dire di più? Per il mio gusto Kipnis è la più completa voce di basso della storia insieme a Josè Mardones.
Tra l’altro era anche un grande attore
Ma voi avete mai sentito una cosa più orrenda, più grottesca e volgare del Leporello di questo tipo? Io no. Come mai qualcuno mi può dir che non è pessimo, o che è addirittura eccellente? Devo dire che avendo ascoltato quella strage, non mi è rimasta nessuna voglia di ascoltare niente altro di questo basso. Se qualcuno mi può spiegare perché trova esecrabili altri Leporellli e non questo qua, lo ringrazierei tantissimo.
si molti più orrende grotteschi ed esecrabili magari terfel, d’arcangelo desderi i primi che mi tornano alla mente!
Mio caro, ascoltati il Dichterliebe inciso da Kipnis e confrontalo, per dire, con quello di Jonas Kaufmann. Poi ne riparliamo eh?
No, grazie tante, ma preferisco continuare a parlare del Leporello esecrabile di Kipnis. Perché se ogni volta che qualcuno chiede a qualcuno si spiegare un’opinione, si cambia tema, non si arriva mai da nessuna parte.