3 pensieri su “Sigrid Arnoldson sing L’eco, Swiss Echo song”
Pregevolissima. Se non vado errato secondo Celletti il canto femminile a 78 giri lasciava un po’ a desiderare. Un ascolto come questo, oltre a tutti gli altri postati in questi giorni, dimostra ancora una volta il contrario.
siccome dopo carlo maria martini hai rivolto i tuoi strali verso rodolfo celletti credo doverosa per celletti una precisazione. Quando celletti scriveva aveva a disposizione, siccome non solo non esisteva internet, ma neppure i cd e molte ristampe di benemerite case editrici come malibran , lebendinge, court classic ben poco materiale che non fosse il proprio ricordo (quindi muzio e raisa vecchie, tanta caniglia e tanta cigna, la toti la pagliughi, la favero) e qualche disco ristampa sopratutto di cantanti che avessero frequentato i teatri americani ed ivi inciso ( e anche qui i nomi sono scontati e noti ponselle, rethberg, galli curci) gli mancava completamente o quasi la grande scuola middle europea del tutto quella russa (esclusa la nezdanhova) e quindi tirare le somme che la callas cantava meglio della caniglia era ovvio, poi c’era da dire e non aveva gli elementi per dirlo che la callas aveva soltanto ricominciato a cantare come i dischi sino al 1920 documentano . Oggi con quello che sappiamo ed abbiamo per nostra fortuna ascoltato possiamo dire che due delle tre prime esecutrici di elektra sarebbero state perfette quali bianca e falliero ossia quali arsece e semiramide
ciao dd
beh, tu dici che la Callas ha ricominciato a cantare come si faceva prima del 1920, ma non direi che nel ventennio successivo quella data il canto femminile italiano sia tutto così negativo, anzi…
Pregevolissima. Se non vado errato secondo Celletti il canto femminile a 78 giri lasciava un po’ a desiderare. Un ascolto come questo, oltre a tutti gli altri postati in questi giorni, dimostra ancora una volta il contrario.
siccome dopo carlo maria martini hai rivolto i tuoi strali verso rodolfo celletti credo doverosa per celletti una precisazione. Quando celletti scriveva aveva a disposizione, siccome non solo non esisteva internet, ma neppure i cd e molte ristampe di benemerite case editrici come malibran , lebendinge, court classic ben poco materiale che non fosse il proprio ricordo (quindi muzio e raisa vecchie, tanta caniglia e tanta cigna, la toti la pagliughi, la favero) e qualche disco ristampa sopratutto di cantanti che avessero frequentato i teatri americani ed ivi inciso ( e anche qui i nomi sono scontati e noti ponselle, rethberg, galli curci) gli mancava completamente o quasi la grande scuola middle europea del tutto quella russa (esclusa la nezdanhova) e quindi tirare le somme che la callas cantava meglio della caniglia era ovvio, poi c’era da dire e non aveva gli elementi per dirlo che la callas aveva soltanto ricominciato a cantare come i dischi sino al 1920 documentano . Oggi con quello che sappiamo ed abbiamo per nostra fortuna ascoltato possiamo dire che due delle tre prime esecutrici di elektra sarebbero state perfette quali bianca e falliero ossia quali arsece e semiramide
ciao dd
beh, tu dici che la Callas ha ricominciato a cantare come si faceva prima del 1920, ma non direi che nel ventennio successivo quella data il canto femminile italiano sia tutto così negativo, anzi…