Forse la Supervia sarà più in parte in questo brano, ma l’eleganza, il languore, l’assoluto controllo su tutto ciò che fa (i trilli!!) pongono Joan Sutherland su di un altro pianeta.
Billy, non posso che darti ragione ! eppure preferisco la Conchita con i suoi infiniti colori, meno elegante forse, con un mezzo molto meno dotato sicuramente, ma quanto più deliziosa e provocante ??? basta che apra la bocca ed io mi sciolgo.
Per quanto ben si canti, per quanto bene si dica, mi pare che un minimo affinità con ciò che si canta sia importante
http://www.youtube.com/watch?v=q8D4D-OU3sk
Forse la Supervia sarà più in parte in questo brano, ma l’eleganza, il languore, l’assoluto controllo su tutto ciò che fa (i trilli!!) pongono Joan Sutherland su di un altro pianeta.
Billy, non posso che darti ragione ! eppure preferisco la Conchita con i suoi infiniti colori, meno elegante forse, con un mezzo molto meno dotato sicuramente, ma quanto più deliziosa e provocante ??? basta che apra la bocca ed io mi sciolgo.
Concordo con Olivia: l’affinità con ciò che si canta non solo è importante, ma è essenziale…il resto è mero suono e il suono non è musica.