Straordinaria voce, grande cantante, ho sempre trovato significativo di Titta Ruffo è che anche nella seconda metà della carriera, pur essendo il fenomeno vocale e mediatico che era, mai rinunciò ad esser anche un grande interprete…non si limitò mai solo alla mera esibizione delle sue eccezzionali doti.
sicuramente si e verso il 1920 si cominciava a sentire ancor più che ad inizio carriera, probabilemente dovuto in parte anche ad un gusto per certe inflessioni un po’ torve; fece di propria natura virtù al contrario delle decine di imitatori a lui contemporanei e che seguirono.
Massimo, a volte pare fletta un po’ il suono in quel senso. Diciamo che si tratta di un difetto persiano? 😀
Più che altro, come ho scritto l’ultima volta soto il post del declino, ognuno deve fare i conti con la voce che si ritrova. 😉
Splendido.
Straordinaria voce, grande cantante, ho sempre trovato significativo di Titta Ruffo è che anche nella seconda metà della carriera, pur essendo il fenomeno vocale e mediatico che era, mai rinunciò ad esser anche un grande interprete…non si limitò mai solo alla mera esibizione delle sue eccezzionali doti.
opss!, perdonate la doppia zz, … la stanchezza del venerdì.
Grandissimo, ma ogni tanto non avvertite anche voi un nasaleggiare ?
nasaleggia anche Stracciari. comunque se devo scegliere: in ogni caso meglio nasaleggiare che ingolato.
sicuramente si e verso il 1920 si cominciava a sentire ancor più che ad inizio carriera, probabilemente dovuto in parte anche ad un gusto per certe inflessioni un po’ torve; fece di propria natura virtù al contrario delle decine di imitatori a lui contemporanei e che seguirono.
Splendido Titta. Splendido.
Massimo, a volte pare fletta un po’ il suono in quel senso. Diciamo che si tratta di un difetto persiano? 😀
Più che altro, come ho scritto l’ultima volta soto il post del declino, ognuno deve fare i conti con la voce che si ritrova. 😉