… per rifarvi la bocca.
9 pensieri su “… per rifarvi la bocca.”
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Antonio sei infernale !
Ci posti la sguaiata canzonaccia di tre ubriachi alla fine del banchetto sociale di una bocciofila?
lo sai che a milano si dice che la lingua non è stracca se non sente la vacca . Alludendo all’ uso un tempo sacro santo di chiudere i pranzi importanti con i formaggi !
non capisco l’analogia con il video in questione
Dopo i “Tre Tenori” alias i “Tre ladroni” (che al confronto erano dei signori…) cosa ci tocca? I “Tre shampisti”? Con tutto il rispetto per chi lavora tutto il giorno in piedi in un negozio di parrucchieri!
La parte migliore è quando urlano… Davvero orrendo!
http://www.youtube.com/watch?v=f34HPiN-GOY
Non è facile individuare chi dei tre sia il peggiore
ma …direi Schrott, svociato, sommario e anche più ingolato di Kaufmann.
e poi non comunicano nulla, non trasmettono alcuna emozione, mentre lo stesso brano cantato da Gigli-Rethberg-Pinza o da Anderson-Bergonzi-Furlanetto (con Bergonzi settantenne) è letteralmente da brivido… Questa gente non capisce che è la qualità stessa del canto a trasmettere emozioni, e l’eseguire la scrittura vocale di Verdi secondo le prescrizioni del compositore… non di certo il ciuffo impomatato di Kaufmann…
Tre pagliacci! A sentirli fanno ridere, poi pensi alla loro condizione e ti metti a piangere! :'(
e soprattutto il (penoso) siparietto iniziale è proprio l’ideale per introdurre un brano d’opera nel quale, in fin dei conti, assistiamo “solo” alla tragica morte del protagonista e alla sua conversione in extremis…