Purtroppo ho sentito solo dei miagolii stonati e la parodia di Norma….
Viviamo in un mondo di parodie.
c’ero anch’io alla norma della gruberova: un po’ commosso e molto affranto. Ma perché una grande cantante deve ostinarsi a fare una cosa che non è nelle sue corde né per voce, né per stile, né per temperamento? Sembrava una monaca di monza vecchia e isterica, la prima ottava non c’era proprio, o era tutta soffi, ansimi, note roche, l’emissione diseguale, l’intonazione precaria, il settore acuto trapanante come al solito, ma duro e a volte calante. L’interpretazione quotidiana, a volte ridicola: nessuno sa più cos’è il recitativo neoclassico, lo stile coturnato…povera Norma ridotta cosi’ a una banale questione di corna…
La leggenda che attornia questa cantante narra che prima di dedicarsi alla nobile professione, ella lavorava come donna delle pulizie e che soleva canticchiare durante la faticosa mansione, fino a che un maestro di canto udendo il suo “soave” cinguettio non la notò e la prese sotto la sua ala facendola divenire quel che noi tutti conosciamo… Per chi conosce i Simpson, non ricorda un poco la puntata riguardante “I re Acuti” nel momento in cui Barney si unisce al gruppo? 😀
Un saluto
Niccolò della RIpa
La voce è piuttosto bella, mi ricorda quella di Anna Moffo, sono d’accordo con la grande Galli Curci ( in disco, per inciso, la Amelita la canta meglio….) che avrebbe dovuto evitare la cabaletta, se solo stesse nei ruoli a Lei concessi non farebbe le brutte figure che spesso, ahinoi, fa……
Pasquale, certamente c’è di peggio ma la Netrebko è considerata una diva e come tale dovrebbe avere gran talento e essere molto vicino alla perfezione tecnica, ma se Amore non ti ha reso sordo ben vedrai che qui la strada è lunga e l’empireo lontano.
Farà, né più né meno, come ci ha abituato negli ultimi anni. Il livello non cambia, al massimo peggiora in maniera proporzionale al peso delle parti. La Netrebko ha una bella voce da soprano lirico e alcune cose le ha fatte anche bene, ha una personalità estroversa e sfrontata che l’aiuta in scena ma questo non significa sia una buona interprete. Per essere una grande ci vuole ben altro, sono necessarie doti che, come ben si vede in questo video, a lei mancano : solida tecnica ed espressione.
Comunque, il Don Giovanni del 7 dicembre sarà in diretta anche su rai 5.
Basta questa qui, che era una brava artista che ai miei tempi si esibiva spesso in provincia, a far scomparire questo bidone mediatico. Il resto sono chiacchiere!
Per fortuna non ha eseguito il dacapo della cabaletta, altrimenti le ci voleva direttamente il polmone d’acciaio… comunque sarebbe bello se la prossima puntata di riflettere e confrontare fosse dedicata al personaggio di Leonora!
Aggiungo anche le mie impressioni. La voce nel centro è decisamente “indietro” ed in generale manca di “focus”, a causa della ricerca di una rotondità eccessiva attraverso l’ampliamento dello spazio faringeo. Trovo poi molto fastidiose quelle prese d’aria così rumorose, segno di una respirazione tutt’altro che perfetta. E la pronuncia è difficilmente intellegibile. Ciò detto, a modo suo “funziona”, non è certo un’esecuzione scandalosa. E’ l’esecuzione di una cantante modesta, ma dalle buone doti, che ha trovato una sua quadratura vocale che le consente di non avere particolari sbandamenti. L’intrepretazione la trovo però abbastanza tremenda, al limite del ridicolo. Sembra non avere la più pallida idea di quel che canta e del personaggio di Leonora.
Concordo con quanto detto da Antonio e pongo la domanda: ma se non ci sono particolari qualità artistiche, su che si baserà la sua grande carriera ? Su una parvenza di sex appeal ????
ma cara Olivia la critica è fatta di gente che la pensa in un modo,e da altra gente che la pensa diversmente,come ha detto Antonio ,la Netrebko ha trovata la quadra vocale che le consente di cantare in modo adeguato ai suoi mezzi,questo unita alla sua grande personalità,ne ha fatta una cantante ricercata,e di successo.
Al pubblico piace,lei sul palco non si risparmia ,è inutile fare paragoni con questa e con quella,lei è la Netrebko,e canta cosi..
E questa grande personalità dove sarebbe di grazia?
Nel fraseggio e nell’ accentazione? Quando canta non si capisce una parola di quel che dice.
Nella bravura tecnica? L’ impostazione è piena di difetti.
Nelle qualità di attrice? Non sa neanche indossare con proprietà un costume di stile antico, a Vienna come Bolena sembrava una serva agghindata per un ballo mascherato.
Ma è inutile dire queste cose ai fans…
diffetti gravissimi qui – già nella prima nota “vanne”. recitativo noioso e senza accento. ormai la voce è diventata tanto “pigra” e priva d´elasticità che fa una bella fatica manovrarla. a volte fa dei bei suoni. come interprete una nullità.
Sinceramente, avrei pensato molto peggio il “D’amor sull’ali rosee”. E lì avrebbe fatto bene a fermarsi. Il resto, meglio non dire.
Bellissima voce ma una nullità sotto ogni punto di vista musicale e tecnico.
Qui lei mi è piaciuta. E per un Trovatore Netrebko-Kaufmann potrei anche fare una trasferta……
Penso che non attraverserei la strada per un Trovatore del genere.
Faccio anche di peggio: andrò a Nizza per la Norma della Gruby…….. :-O (ho un’insanza predilizione per il trash…)
Sentirai una maggiore pienezza al centro e in zona grave.
Purtroppo ho sentito solo dei miagolii stonati e la parodia di Norma….
Viviamo in un mondo di parodie.
c’ero anch’io alla norma della gruberova: un po’ commosso e molto affranto. Ma perché una grande cantante deve ostinarsi a fare una cosa che non è nelle sue corde né per voce, né per stile, né per temperamento? Sembrava una monaca di monza vecchia e isterica, la prima ottava non c’era proprio, o era tutta soffi, ansimi, note roche, l’emissione diseguale, l’intonazione precaria, il settore acuto trapanante come al solito, ma duro e a volte calante. L’interpretazione quotidiana, a volte ridicola: nessuno sa più cos’è il recitativo neoclassico, lo stile coturnato…povera Norma ridotta cosi’ a una banale questione di corna…
La leggenda che attornia questa cantante narra che prima di dedicarsi alla nobile professione, ella lavorava come donna delle pulizie e che soleva canticchiare durante la faticosa mansione, fino a che un maestro di canto udendo il suo “soave” cinguettio non la notò e la prese sotto la sua ala facendola divenire quel che noi tutti conosciamo… Per chi conosce i Simpson, non ricorda un poco la puntata riguardante “I re Acuti” nel momento in cui Barney si unisce al gruppo? 😀
Un saluto
Niccolò della RIpa
Cosa canticchiava? “Una volta c’era un re”, immagino…
ahahahahahahahahah Niccolò!!!! Paragone molto molto calzante! ahahahahah
http://www.youtube.com/watch?v=6XjcMJABXbw
A quel concerto ha fatto di ben peggio. Sentite questa. Tre ubriachi all’ osteria…
La voce è piuttosto bella, mi ricorda quella di Anna Moffo, sono d’accordo con la grande Galli Curci ( in disco, per inciso, la Amelita la canta meglio….) che avrebbe dovuto evitare la cabaletta, se solo stesse nei ruoli a Lei concessi non farebbe le brutte figure che spesso, ahinoi, fa……
non può evitare la cabaletta perche deve -salvo ripensamenti- debuttare nel ruolo di Leonora,e secondo me prima lo fa meglio è per lei
Totalmente orrenda!
c’è di peggio…
Pasquale, certamente c’è di peggio ma la Netrebko è considerata una diva e come tale dovrebbe avere gran talento e essere molto vicino alla perfezione tecnica, ma se Amore non ti ha reso sordo ben vedrai che qui la strada è lunga e l’empireo lontano.
il 7 dicembre è vicino vedremo come
andrà alla Scala.
verrà trasmessa la recita in Live in HD per cinema
Farà, né più né meno, come ci ha abituato negli ultimi anni. Il livello non cambia, al massimo peggiora in maniera proporzionale al peso delle parti. La Netrebko ha una bella voce da soprano lirico e alcune cose le ha fatte anche bene, ha una personalità estroversa e sfrontata che l’aiuta in scena ma questo non significa sia una buona interprete. Per essere una grande ci vuole ben altro, sono necessarie doti che, come ben si vede in questo video, a lei mancano : solida tecnica ed espressione.
Comunque, il Don Giovanni del 7 dicembre sarà in diretta anche su rai 5.
http://www.youtube.com/watch?v=iVi7jedHEv4&feature=related
Basta questa qui, che era una brava artista che ai miei tempi si esibiva spesso in provincia, a far scomparire questo bidone mediatico. Il resto sono chiacchiere!
Per fortuna non ha eseguito il dacapo della cabaletta, altrimenti le ci voleva direttamente il polmone d’acciaio… comunque sarebbe bello se la prossima puntata di riflettere e confrontare fosse dedicata al personaggio di Leonora!
Aggiungo anche le mie impressioni. La voce nel centro è decisamente “indietro” ed in generale manca di “focus”, a causa della ricerca di una rotondità eccessiva attraverso l’ampliamento dello spazio faringeo. Trovo poi molto fastidiose quelle prese d’aria così rumorose, segno di una respirazione tutt’altro che perfetta. E la pronuncia è difficilmente intellegibile. Ciò detto, a modo suo “funziona”, non è certo un’esecuzione scandalosa. E’ l’esecuzione di una cantante modesta, ma dalle buone doti, che ha trovato una sua quadratura vocale che le consente di non avere particolari sbandamenti. L’intrepretazione la trovo però abbastanza tremenda, al limite del ridicolo. Sembra non avere la più pallida idea di quel che canta e del personaggio di Leonora.
Concordo con quanto detto da Antonio e pongo la domanda: ma se non ci sono particolari qualità artistiche, su che si baserà la sua grande carriera ? Su una parvenza di sex appeal ????
ma cara Olivia la critica è fatta di gente che la pensa in un modo,e da altra gente che la pensa diversmente,come ha detto Antonio ,la Netrebko ha trovata la quadra vocale che le consente di cantare in modo adeguato ai suoi mezzi,questo unita alla sua grande personalità,ne ha fatta una cantante ricercata,e di successo.
Al pubblico piace,lei sul palco non si risparmia ,è inutile fare paragoni con questa e con quella,lei è la Netrebko,e canta cosi..
E questa grande personalità dove sarebbe di grazia?
Nel fraseggio e nell’ accentazione? Quando canta non si capisce una parola di quel che dice.
Nella bravura tecnica? L’ impostazione è piena di difetti.
Nelle qualità di attrice? Non sa neanche indossare con proprietà un costume di stile antico, a Vienna come Bolena sembrava una serva agghindata per un ballo mascherato.
Ma è inutile dire queste cose ai fans…
incarna la moderna estetica dell’apparire indipendentemente dall sostanza.ed immagino anche alla sonorità della voce..
diffetti gravissimi qui – già nella prima nota “vanne”. recitativo noioso e senza accento. ormai la voce è diventata tanto “pigra” e priva d´elasticità che fa una bella fatica manovrarla. a volte fa dei bei suoni. come interprete una nullità.
Tutto questo concerto era una farsa. Il colmo era il Trio del Faust.
No Selma, il colmo era il Trio dei Lombardi che ho linkato più sopra. Lì sembravano davvero tre ubriachi alla fine di un pranzo di nozze!
La cantante più bella di tutti i tempi.
hai perfettamente ragione – Caruso/Alda/Journet, Gigli/Rethberg/Pinza – soccorreteci…