7 pensieri su “Marilyn Horne “Tanti affetti in tal momento””
Ma vi immaginate come lo avrebbe cantato la mia adorata, la più grande vocalista di tutto il Novecento, la più perfetta, la insuperabile, lei: Sigrid Onégin?
Guardate un po’…a me invece la Horne soddisfa pienamente. Soprattutto, oltre che per la straordinaria resa vocale, per aver messo in chiaro i principi stilistici del canto rossiniano, che ai tempi delle signore da voi citate erano bellamente ignorati.
Anche a me la Horne soddisfa pienamente…più di ipotesi vagamente oziose (sia detto con ironia): i principi stilistici del canto rossiniano sono conquista abbastanza recente e li ritengo imprescindibili per una corretta esecuzione, chiunque vi si avventuri o vi si sia avventurato. La Horne, però, è meglio come Malcolm…
Sto chiaramente fantasticando, ma non ho fatto a caso il nome della Onégin, che oltre ad essere cantante vocalmente ordinatissima era pure musicista stilisticamente obiettiva e rigorosa. Di Rossini probabilmente avrebbe offerto una esecuzione letterale, senza la fantasia della Horne nelle variazioni, ma la morbidezza, l’uguaglianza, l’estensione e l’agilità della sua voce basterebbero da sole ad esaltare la scrittura di Rossini, molto più di quanto possa fare la voce non propriamente impeccabile della pur bravissima Horne.
Ma vi immaginate come lo avrebbe cantato la mia adorata, la più grande vocalista di tutto il Novecento, la più perfetta, la insuperabile, lei: Sigrid Onégin?
mancini che poca fantasia io penso a quello di lilli lehman o di margarete siems!!!!!!
Guardate un po’…a me invece la Horne soddisfa pienamente. Soprattutto, oltre che per la straordinaria resa vocale, per aver messo in chiaro i principi stilistici del canto rossiniano, che ai tempi delle signore da voi citate erano bellamente ignorati.
Anche a me la Horne soddisfa pienamente…più di ipotesi vagamente oziose (sia detto con ironia): i principi stilistici del canto rossiniano sono conquista abbastanza recente e li ritengo imprescindibili per una corretta esecuzione, chiunque vi si avventuri o vi si sia avventurato. La Horne, però, è meglio come Malcolm…
Sto chiaramente fantasticando, ma non ho fatto a caso il nome della Onégin, che oltre ad essere cantante vocalmente ordinatissima era pure musicista stilisticamente obiettiva e rigorosa. Di Rossini probabilmente avrebbe offerto una esecuzione letterale, senza la fantasia della Horne nelle variazioni, ma la morbidezza, l’uguaglianza, l’estensione e l’agilità della sua voce basterebbero da sole ad esaltare la scrittura di Rossini, molto più di quanto possa fare la voce non propriamente impeccabile della pur bravissima Horne.
Comunque la Horne la preferisco nei ruoli en travesti…
caro mozart preparati ad un rondò della donna del lago che per ammissione di mr lewis era meglio di quella della sua ex moglie!!!!!